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Amministrazione
Universita' per Stranieri di Perugia
Regione:
Umbria
Provincia:
PG
Comune:
Perugia
CAP:
06123
Indirizzo:
Piazza Fortebraccio, 4
Codice Amministrazione:
uni_stpg
Tipologia Amministrazione:
Pubbliche Amministrazioni
Categoria:
Universita' e Istituti di Istruzione Universitaria Pubblici
Numero dipendenti dell’Amministrazione:
Tra i 101 e i 500
Piano Triennale di Azioni Positive

Sezione 1 - Dati del Personale

1.1 Personale per genere
Ripartizione del personale per genere ed età nei livelli di inquadramento
Uomini Donne
Tipologia di personale Inquadramento < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60
Dirigente di livello generale direttore generale 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0
Personale non dirigente PO - Professori Ordinari 0 0 2 4 3 0 0 1 2 3
Personale non dirigente PA - Professori Associati 0 0 7 8 3 0 0 4 7 1
Personale non dirigente Ricercatori a tempo indeterminato 0 0 0 0 4 0 0 0 1 0
Personale non dirigente Ricerdatore td A 0 2 1 0 0 0 0 2 0 0
Personale non dirigente Ricercatore td B 0 0 4 0 0 0 2 1 2 0
Personale non dirigente Docente di lingua italiana 0 0 0 0 2 0 0 0 0 4
Personale non dirigente Collaboratori esperti linguistici 0 1 3 3 1 0 3 2 15 11
Personale non dirigente Cat. EP 0 0 2 2 0 0 1 0 1 2
Personale non dirigente cat.D 0 1 2 2 3 0 1 9 8 4
Personale non dirigente CAT. C 0 1 5 6 8 0 2 13 21 6
Personale non dirigente Cat. B 0 2 1 8 2 0 0 6 7 2
Totale personale 0 7 27 34 26 0 9 38 64 33
Totale % sul personale complessivo 0,00 2,94 11,34 14,29 10,92 0,00 3,78 15,97 26,89 13,87
Anzianità nei profili e livelli non dirigenziali, ripartite per età e per genere
Uomini Donne
Permanenza nel profilo e livello < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere(2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Inferiore a 3 anni 0 3 12 9 8 32 31,07 34,41 0 7 25 30 9 71 68,93 46,71
Tra 3 e 5 anni 0 1 2 9 4 16 47,06 17,20 0 0 1 13 4 18 52,94 11,84
Tra 5 e 10 anni 0 0 0 2 0 2 12,50 2,15 0 0 4 9 1 14 87,50 9,21
Superiore a 10 anni 0 0 0 2 1 3 20,00 3,23 0 0 1 3 8 12 80,00 7,89
Inferiore a 3 anni 0 2 12 4 1 19 50,00 20,43 0 2 5 0 12 19 50,00 12,50
Tra 3 e 5 anni 0 0 1 2 0 3 50,00 3,23 0 0 2 1 0 3 50,00 1,97
Tra 5 e 10 anni 0 0 1 5 1 7 70,00 7,53 0 0 1 1 1 3 30,00 1,97
Superiore a 10 anni 0 0 0 1 10 11 47,83 11,83 0 0 0 5 7 12 52,17 7,89
Totale 0 6 28 34 25 93 0 9 39 62 42 152
Totale % 0,00 2,45 11,43 13,88 10,20 37,96 0,00 3,67 15,92 25,31 17,14 62,04
Personale non dirigenziale suddiviso per livello e titolo di studio
Uomini Donne Totale
Inquadramento Titolo di studio Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
Docente I fascia Dottorato di ricerca 9 39,13 14 60,87 23 8,46
Docente I fascia Laurea magistrale 0 0,00 1 100,00 1 0,37
Docente II fascia Laurea magistrale 2 50,00 2 50,00 4 1,47
Docente II fascia Dottorato di ricerca 16 36,36 28 63,64 44 16,18
Ricercatore Laurea magistrale 2 50,00 2 50,00 4 1,47
Ricercatore Master di I livello 1 50,00 1 50,00 2 0,74
Ricercatore Dottorato di ricerca 2 50,00 2 50,00 4 1,47
I ricercatore TD Dottorato di ricerca 7 33,33 14 66,67 21 7,72
Docenti di Lingua Italiana Laurea magistrale 2 33,33 4 66,67 6 2,21
COLLABORATORI ED ESPERI LINGUISTICI Laurea magistrale 8 21,05 30 78,95 38 13,97
COLLABORATORI ED ESPERI LINGUISTICI Dottorato di ricerca 0 0,00 1 100,00 1 0,37
Cat. EP Laurea magistrale 4 57,14 3 42,86 7 2,57
Cat. EP Dottorato di ricerca 0 0,00 1 100,00 1 0,37
CAT.D Laurea 1 33,33 2 66,67 3 1,10
CAT.D Laurea magistrale 7 30,43 16 69,57 23 8,46
CAT.C Inferiore al Diploma superiore 0 0,00 2 100,00 2 0,74
CAT.C Diploma di scuola superiore 11 39,29 17 60,71 28 10,29
CAT.C Laurea 1 10,00 9 90,00 10 3,68
CAT.C Laurea magistrale 7 33,33 14 66,67 21 7,72
CAT.C Dottorato di ricerca 1 100,00 0 0,00 1 0,37
Cat.B Inferiore al Diploma superiore 4 66,67 2 33,33 6 2,21
Cat.B Diploma di scuola superiore 4 36,36 7 63,64 11 4,04
Cat.B Laurea 1 50,00 1 50,00 2 0,74
Cat.B Laurea magistrale 4 44,44 5 55,56 9 3,31
Totale personale 94 178 272
Totale % sul personale complessivo 39,50 74,79 114,29

In Ateneo sono in servizio 94 uomini e 144 donne (rispettivamente 35% e 65%).

Con riferimento alle categorie dei Professori Ordinari e Associati, prevale, nella misura del 60%, il personale di genere maschile. I Ricercatori a tempo indeterminato sono perlopiù uomini (4 unità su 5). Gli RTD-A e gli RTD-B si distribuiscono quasi equamente tra il genere maschile e quello femminile. I Docenti di lingua italiana sono per buona parte donne (4 unità su 6 e tutte nella categoria >60). Nella categoria dei Collaboratori esperti linguistici il personale femminile supera di più di quattro volte quello maschile (31 donne; 8 uomini).

In linea con i dati rilevati nella precedente annualità si evince che l'unico Dirigente, facente funzioni di Direttore Generale, presente nell’Ateneo è un uomo, di età compresa fra 51 e 60 anni. A ricoprire l’inquadramento EP sono quattro unità di genere maschile (fasce d’età 41-50; 51-60) e quattro di genere femminile, queste ultime distribuite in tutte le fasce d’età ad eccezione di quella 41-50. Nel livello di inquadramento D è preponderante la presenza di personale femminile (22 unità, più del doppio del personale di genere maschile). Procedendo con la categoria C le unità appartenenti al genere femminile sono 42, più del doppio rispetto a quelle di genere maschile (20 unità). Anche nell'inquadramento di tipo B il personale femminile, anche se di poco, prevale su quello maschile: si registrano, infatti, 15 donne e 13 uomini (tab. 1.1).

Se si ragiona in proporzione calcolando le % all’interno delle categorie di genere: EP 8,9% M - 4,8% F; D   17,8%M - 26,5% F; C 44,4% M - 50,6% F; B 28,9% M - 18,1% F.

Per entrambe i generi, la distribuzione fra le diverse fasce di età è abbastanza omogenea anche se le donne, in linea con i dati dell’annualità precedente, rimangono di età media superiore rispetto a quella maschile. Con riferimento al tipo di presenza, la distribuzione del personale di entrambe le categorie si concentra nel tempo pieno (tab. 1.2).

Con riferimento alle posizioni di responsabilità remunerate non dirigenziali, si riscontra una maggiore prevalenza di personale di genere femminile nelle categorie dei/delle Responsabili di Servizio e Responsabile US/UO (tab. 1.3), mentre le Responsabilità di Area risultano molto sbilanciate verso il genere maschile (33% contro 13%).

Per quanto concerne l’anzianità di servizio, il personale femminile si concentra, prevalentemente, nelle categorie: inferiore a 3 anni (71 unità a fronte delle 32 di genere maschile) e tra 3 e 5 anni (18 unità a fronte delle 16 di genere maschile); a seguire 14 unità di personale femminile hanno una anzianità di servizio ricompresa tra i 5 e 10 anni (a fronte delle 2 unità di personale maschile); mentre sono 12 le unità di personale femminile con un’anzianità di servizio superiore a 10 anni (anche in questo caso, si evidenzia un forte differenziale di genere, essendo pari a 3 le unità di personale maschile). Per il personale di entrambi i generi, l’età media si concentra nelle fasce 41-50 anni; 51-60 anni (tab. 1.4).

 Considerando il divario economico per il personale a tempo pieno collocato nei diversi livelli di inquadramento, emerge uno scarto positivo a favore del personale di genere femminile in corrispondenza dei: Docenti di II fascia; RTD-B, RTD-A, Docenti di Lingua Italiana; Categoria EP; Categoria C; Categoria B. Uno scarto negativo, che penalizza le donne, si registra invece in corrispondenza dei: Docenti di I fascia (8,7%); Ricercatori a Tempo Indeterminato (8,4%); in misura inferiore anche tra Collaboratori ed Esperti Linguistici e la Categoria D (tab. 1.5).

 Il titolo di studio dell’unica unità (maschile) in posizione dirigenziale è il Master di II Livello (tab. 1.6).

 Il dottorato di ricerca è il titolo di studio più diffuso tra il personale docente (sia di genere maschile che femminile). Ad aver conseguito la laurea magistrale (titolo di studio più diffuso tra uomini e donne) sono soprattutto i Collaboratori ed Esperti Linguistici e il personale afferente alla categoria EP e D. Il personale afferente alle categorie C e D (di genere maschile e femminile), invece, è in possesso di un titolo di studio medio-alto (una parte ha conseguito il Diploma di Scuola Superiore e una parte la Laurea Magistrale).

Sezione 2 - Conciliazione vita/lavoro

2.1 Flessibilità oraria, Telelavoro, lavoro agile, part-time
Ripartizione del personale per genere, età e tipo di presenza
Uomini Donne
Tipo presenza < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Tempo Pieno 0 4 10 18 11 43 35,54 95,56 0 4 25 36 13 78 64,46 93,98
Part Time >50% 0 0 0 1 1 2 28,57 4,44 0 0 3 1 1 5 71,43 6,02
Part Time ≤50% 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 0 0 0 0,00 --
Totale 0 4 10 19 12 45 0 4 28 37 14 83
Totale % 0,00 3,13 7,81 14,84 9,38 35,16 0,00 3,13 21,88 28,91 10,94 64,84
Fruizione delle misure di conciliazione per genere ed età
Uomini Donne
Tipo misura conciliazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
PT VERTICALE SETTIMANALE 50% 0 0 0 1 1 2 100,00 100,00 0 0 0 0 0 0 0,00 --
PT ORIZZONTALE SETTIMANALE 83,33% 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 1 0 0 1 100,00 20,00
PT VERTICALE MENSILE 66,66% 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 2 0 0 2 100,00 40,00
Orario Flessibile 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 1 0 0 1 100,00 20,00
Part-time misto 55,55% 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 1 0 0 1 100,00 20,00
Totale 0 0 0 1 1 2 0 0 5 0 0 5
Totale % 0,00 0,00 0,00 14,29 14,29 28,57 0,00 0,00 71,43 0,00 0,00 71,43

Con riguardo alla fruizione delle misure di conciliazione, richiesta da 2 uomini e 5 donne (di cui 2 in part time verticale mensile; 1 unità in part time orizzontale settimanale; 1 unità in orario flessibile e 1 in part time misto). Rispetto all’annualità precedente, risultano inferiori le richieste di accesso alle misure di conciliazione; tuttavia, permane il divario di genere: solo 2 unità di genere maschile hanno fatto ricorso al part time settimanale verticale. Ritornando alla componente femminile, chi fa richiesta delle misure di conciliazione ha un’età compresa tra 41 e 50 anni; la distribuzione per fascia d’età lascia pensare ad un impegno familiare rivolto alle categorie più deboli (minori, anziani o membri familiari disabili) (tab. 1.9).

2.2 Congedi parentali e permessi L. 104/1992
Fruizione dei congedi parentali e permessi l.104/1992 per genere
Uomini Donne Totale
Tipo permesso Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
Numero permessi giornalieri L.104/1992 fruiti 250 30,79 562 69,21 812 23,24
Numero permessi orari L.104/1992 (n.ore) fruiti 182 7,28 2317 92,72 2499 71,52
Numero permessi giornalieri per congedi parentali fruiti 9 7,83 106 92,17 115 3,29
Numero permessi orari per congedi parentali fruiti 0 0,00 68 100,00 68 1,95
Totale permessi 441 12,62 3053 87,38 3494

Per quanto concerne l’istituto dei congedi parentali e dei permessi giornalieri, si evidenzia in modo netto la disparità di genere. In particolare, le donne che fanno ricorso ai: i. permessi giornalieri L.104/1992 sono il 69,2% (a fronte del 30,7% dei loro colleghi); ii. permessi orari L.104/1992 sono il 92,7% (a fronte del 7% dei loro colleghi); iii. permessi giornalieri per congedi parentali sono il 92% (a fronte del 7,8% dei loro colleghi); iv. permessi orari per congedi parentali sono rappresentate dal 100% delle donne (tab. 1.10).

L’analisi empirica della sezione relativa alle misure di conciliazione vita-lavoro (tabb. 1.9-1.10) pone in evidenza l’esistenza di un divario di genere e di un sovraccarico di responsabilità di cura appannaggio delle donne, impegnate nella conciliazione tra lavoro e compiti di cura.

2.3 In quali di questi ambiti ritiene necessario incrementare politiche di intervento?
  • Flessibilità oraria

Sezione 3 - Parità/Pari opportunià

3. a) Piano Triennale Azioni Positive
2.1 Descrizione delle iniziative di promozione, sensibilizzazione e diffusione della cultura della pari opportunità, valorizzazione delle differenze e sulla conciliazione vita lavoro previste dal Piano Triennale di Azioni Positive nell’anno precedente
L’Amministrazione ha provveduto a redigere il Bilancio di genere?:
No

Il Bilancio di genere è stato realizzato nel 2023 con valenza triennale.

Il Piano di azioni positive per il triennio 2024-26 è in fase di approvazione.

Iniziative e attività di sensibilizzazione e diffusione della cultura della pari opportunità, del contrasto agli streotipi e alla violenza di genere, e di valorizzazione delle differenze vengono descritte nella sezione dedicata alle attività realizzate.

3. b) Fruizione per genere della formazione
Fruizione della formazione suddiviso per genere, livello ed età
Uomini Donne
Tipo formazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Obbligatoria 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 0 16 16 100,00 0,64
Aggiornamento professionale 0 104 240 347 142 833 30,14 74,57 0 188 750 824 169 1931 69,86 76,90
Competenze manageriali/Relazionali 0 16 64 48 0 128 36,36 11,46 0 32 80 80 32 224 63,64 8,92
CUG 0 0 7 19 28 54 30,86 4,83 0 0 58 63 0 121 69,14 4,82
SYLLABUS- COMPETENZE DIGITALI 0 8 33 24 37 102 31,78 9,13 0 0 129 90 0 219 68,22 8,72
Totale ore 0 128 344 438 207 1117 0 220 1017 1057 217 2511
Totale ore % 0,00 3,53 9,48 12,07 5,71 30,79 0,00 6,06 28,03 29,13 5,98 69,21
3. c) Bilancio di genere dell’Amministrazione?:

Con riferimento alla fruizione dei diversi tipi di formazione, l’analisi empirica pone in evidenza una diffusa partecipazione da parte di uomini e donne, equi-distribuita in tutte le fasce d’età. Solo nel caso della formazione obbligatoria, a partecipare sono solo le donne (16 unità di personale femminile e 0 di personale maschile) (tab. 1.11).

3. d) Composizione per genere delle commissioni di concorso
Composizione di genere delle commissioni di concorso
Uomini Donne Totale
Commissione Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2) Presidente
Recluatamento personale T.A. 2 50,00 2 50,00 4 4,55 Uomo
Reclutamento per assegno di ricerca 3 75,00 1 25,00 4 4,55 Uomo
Reclutamento per assegno di ricerca 3 75,00 1 25,00 4 4,55 Uomo
Reclutamento per assegno di ricerca 3 75,00 1 25,00 4 4,55 Donna
Reclutamento personale T.A. 1 25,00 3 75,00 4 4,55 Donna
Reclutamento personale T.A. 2 50,00 2 50,00 4 4,55 Donna
Reclutamento personale T.A. 0 0,00 4 100,00 4 4,55 Uomo
Reclutamento personale T.A. 1 20,00 4 80,00 5 5,68 Uomo
Reclutamento per assegno di ricerca 3 75,00 1 25,00 4 4,55 Uomo
RECLUTAMENTO PERSONALE CEL 1 25,00 3 75,00 4 4,55 Uomo
Recluatamento per assegno di ricerca 2 50,00 2 50,00 4 4,55 Donna
Reclutamento per dottorato 3 25,00 9 75,00 12 13,64 Donna
Reclutamento per borse di ricerca 3 75,00 1 25,00 4 4,55 Donna
Reclutamento RTD B 1 33,33 2 66,67 3 3,41 Donna
Reclutamento RTD B 1 33,33 2 66,67 3 3,41 Donna
Reclutamento RTD B 1 33,33 2 66,67 3 3,41 Uomo
Reclutamento RTD A 1 33,33 2 66,67 3 3,41 Uomo
Reclutamento docente I fascia 1 33,33 2 66,67 3 3,41 Donna
Reclutamento ex art.6 2 66,67 1 33,33 3 3,41 Uomo
Reclutamento proroga RTD A 1 33,33 2 66,67 3 3,41 Donna
Reclutamento Proc. art. 24 2 66,67 1 33,33 3 3,41 Uomo
Reclutamento Proc. art.24 2 66,67 1 33,33 3 3,41 Donna
Totale personale 39 49 88
Totale % sul personale complessivo 16,39 20,59 36,97

Osservando la tabella relativa alla composizione di genere delle commissioni di concorso, emerge la sostanziale presenza di commissari di genere femminile nei concorsi per il Reclutamento di Personale

T.A. In particolare, la presenza femminile è più del doppio di quella maschile (su 5 concorsi, 15 unità sono rappresentate da donne e 6 unità da uomini). Considerando che la commissione di concorso è composta da 4 membri componenti, la presenza femminile rappresenta quasi sempre la metà o i tre quarti (3 componenti di genere femminile e 1 componente di genere maschile). Andando alle commissioni di concorso per gli Assegni di Ricerca, la situazione si ribalta: su 4 concorsi per il reclutamento di assegnisti di ricerca, la presenza di commissari di genere maschile è quasi il doppio di quella delle colleghe donne (11 per i primi; 6 per le seconde). Per quanto riguarda il reclutamento di RTD-B, è maggiore la presenza di personale di genere femminile. La Presidenza delle commissioni di concorso è equamente distribuita tra i due generi (tab. 1.8).

3. e) Differenziali retributivi uomo/donna
Divario economico, media delle retribuzioni omnicomprensive per il personale a tempo pieno, suddivise per genere nei livelli di inquadramento
Inquadramento Retribuzione netta media Uomini Retribuzione netta media Donne Divario economico Divario economico %
DOCENTI I FASCIA 54,13 49,82 € -4,32 -8,67
DOCENTI II FASCIA 34,03 35,05 € 1,02 2,90
RICERCATORE 28,31 26,12 € -2,20 -8,41
Ricercatore Rtd B 24,31 24,34 € 0,03 0,11
Ricercatore Rtd A 18,41 20,94 € 2,53 12,09
Docenti di Lingua Italiana 22,57 24,49 € 1,93 7,86
COLLABORATORI ED ESPERTI LINGUISTICI 24,16 23,80 € -0,36 -1,50
Cat. EP 27,26 29,79 € 2,53 8,50
Cat. D 24,24 23,41 € -0,83 -3,55
Cat. C 19,09 19,13 € 0,04 0,19
Cat. B 17,01 17,99 € 0,98 5,45

Considerando il divario economico per il personale a tempo pieno collocato nei diversi livelli di inquadramento, emerge uno scarto positivo a favore del personale di genere femminile in corrispondenza dei: Docenti di II fascia; RTD-B, RTD-A, Docenti di Lingua Italiana; Categoria EP; Categoria C; Categoria B. Uno scarto negativo, che penalizza le donne, si registra invece in corrispondenza dei: Docenti di I fascia (8,7%); Ricercatori a Tempo Indeterminato (8,4%); in misura inferiore anche tra Collaboratori ed Esperti Linguistici e la Categoria D (tab. 1.5).

Sezione 4 - Benessere personale

4.1 Nella tua amministrazione sono state effettuate indagini riguardo a: benessere organizzativo con la valutazione dello stress lavoro correlato e la valutazione dei rischi in ottica di genere?:
No
4.2 Nella sua organizzazione esistono
Circoli d’ascolto organizzativo:
Non so
Sportelli d’ascolto:
Sportelli di counselling:
Codici etici:
Codici di condotta:
Codici di comportamento:
4.4 Laddove rilevate, descrivere situazioni di discriminazione/mobbing e indicare gli interventi messi in campo per la loro rimozione

Non sono state rilevate situazioni di discriminazione e/o mobbing.

Seconda Parte – L’azione del Comitato Unico di Garanzia

Operatività

Modalità di nomina del CUG:
In base alla normativa
Tipologia di atto:
Decreto Rettorale
Data:
07/04/2022
Organo sottoscrittore:
Rettore
Eventuale dotazione di budget annuale ai sensi dell’art. 57 del d.lgs. 165/2001:
Dotazione euro:
6650,00
Risorse destinate alla formazione dei/delle component:
1000,00
Interventi realizzati a costo zero:
Interventi realizzati a costo zero con specificazione degli argomenti oggetto di formazione:
Partecipazione a incontro formativo sul tema "Gli strumenti legislativi, le risorse del PNRR verso la parità di genere e la missione n. 5, nello stimolo e sviluppo di buone prassi innovative e piani di welfare"
Esiste una sede fisica del cug?:
No
Esiste una sede virtuale?:
Sede virtuale :
https://www.unistrapg.it/it/conoscere-l-ateneo/chi-siamo/amministrazione-trasparente/organizzazione/titolari-di-incarichi-politici-di-amministrazione-di-direzione-o-di-governo-e-i-titolari-di-incarichi-dirigenziali/comitato
Esiste Normativa/circolari che regolamentano i rapporti tra amministrazione e CUG:
Quante volte l'anno si riunisce il cug:
4
Il cug si avvale di collaborazioni esterne?:
Tipologia personale consulenziale esterno:
tecnici e esperti; studenti

Attività

Quali tra queste azioni ha promosso il cug nel corso dell’anno?
  • Analisi e programmazione di genere che considerino le esigenze delle donne e quelle degli uomini (es bilancio di genere)
  • Azioni atte a favorire condizioni di benessere lavorativo
  • Diffusione delle conoscenze ed esperienze sui problemi delle pari opportunità e sulle possibili soluzioni adottate da altre amministrazioni o enti, anche in collaborazione con la Consigliera di parità del territorio di riferimento
Su quali di questi temi il Cug ha formulato pareri nel corso dell’ultimo anno?
  • Bandi di selezione
L’Amministrazione ne ha tenuto conto? :
Sì, del tutto
Nel corso dell'ultimo anno in quali di questi ambiti sono state state condotte azioni di verifica?
  • Sullo stato di attuazione del Piano triennale di azioni positive con focus sui risultati conseguiti, sui progetti e sulle buone pratiche in materia di pari opportunità
  • Sull’assenza di ogni forma di discriminazione, diretta e indiretta, relativa al genere, all’età nell’accesso, nel trattamento e nelle condizioni di lavoro, nella formazione professionale, promozione negli avanzamenti di carriera e sicurezza del lavoro
Per ciascuna attività descrivere ciò che è stato realizzato
Diffusione delle conoscenze ed esperienze sui problemi delle pari opportunità e sulle azioni di contrasto alla violenza di gener

• Organizzazione e direzione scientifica dell’incontro seminariale-formativo “Sterotipi di genere. Cosa sono e come ci influenzano” (17 ottobre 2023) in collaborazione con CUG, Associazione “Libera…mente Donna” e Associazione “Omphalos LGBTI+”;

diffusione informazione su parità di genere e contrasto discriminazione

Aggiornamento costante pagina web del CUG di Ateneo e diffussione interna ed esterne delle attività e iniziative

Campagna contro la violenza di genere

Organizzazione del contest fotografico #ENDGENDERSTEREOTYPES! destinato agli studenti. I tredici lavori migliori sono stati selezionati da una giuria e premiati con €500 ciascuno.

Organizzazione mostra fotografica delle foto vincitrici e premiazione pubblica

diffusione informazione su parità di genere e contrasto discriminazione

• Organizzazione di giornate di sensibilizzazione sulla tematica delle mestruazioni, con il coinvolgimento degli studenti e studentesse (dal 28 maggio al 31 maggio 2023);

diffusione informazione su parità di genere e contrasto discriminazione

Presentazione del libro di Paola Rudan “Donna. Storia e critica di un concetto polemico” (15 maggio 2023)

Campagna contro la violenza di genere

• In occasione della Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, 25 novembre 2023, è stata organizzato un incontro di sensibilizzazione a cui hanno partecipato esponenti di tutta la comunità universitaria, due classi del Liceo Scientifico G.Galilei e con la collaborazione delle  Associazioni “Libera...Mente Donna ets” e “Omphalos LGBTI+"

diffusione informazione su parità di genere e contrasto discriminazione

Organizzazione del concorso fotografico “Donna, vita e libertà. L’ 8 marzo della Stranieri”, per celebrare la ricorrenza dell’8 marzo 2023, invitando studenti, studentesse e dottorandi, a raccontare con una fotografia la femminilità in tutte le sue forme. Le fotografie sono state ispirate liberamente ai temi della Giornata internazionale della Donna, con i suoi simboli, i suoi colori, i suoi slogan, la sua storia di lotte e conquiste, ma anche di discriminazione e violenze (febbraio/marzo 2023)

diffusione informazioni sui Servizi relativi alla violenza di genere

Prosecuzione dell’attività dello Sportello contro la violenza di genere e le discriminazioni determinate dall'orientamento sessuale e dall'identità di genere;

Campagna contro la violenza di genere

Diffusione del numero 1522 antiviolenza e stalking (Campagna Dipartimento pari opportunità)

diffusione informazione su parità di genere e contrasto discriminazione

II edizione Premio di laurea “Monia Andreani” dedicato al tema della cura.

Considerazioni conclusive

Le riunioni del CUG si tengono in corrispondenza delle necessità gestionali e di programmazione (non meno di 4 riunioni
l’anno). Si tengono consultazioni anche mediante email al fine di rendere più snelle le procedure.
Il CUG ha contatti con le consigliere di parità predisposte presso gli enti elettivi territoriali e con il Centro pari opportunità
della Regione Umbria, oltre che con varie realtà del territorio che si occupano di tematiche inerenti (CUG Unipg,
associazioni).

È in esame l’attivazione della procedura per il riconoscimento dell’identità alias per gli studenti in transizione di genere;

In via di definizione la collocazione di distributori di assorbenti nei bagni femminili;

In via di definizione l’apertura di un bagno no-gender (maggio 2024)