Relazione CUG - Regione Liguria - 2023

Nell’ambito delle politiche di conciliazione tra tempi di vita e lavoro e nelle more del rinnovo del CCNL del Comparto “Funzioni Locali” per il triennio 2019-2022, la Giunta regionale, con deliberazione n. 233 del 23/03/2022, ha approvato le “Disposizioni in ordine allo svolgimento del lavoro in modalità Smart Working”, modificando il sistema di gestione della modalità lavorativa da regime emergenziale a regime ordinario. Previa stipulazione di un accordo individuale con l’Amministrazione, il personale a tempo pieno e parziale orizzontale può fruire di un massimo di due giornate alla settimana in modalità smart-working, mentre quello a tempo parziale verticale di una sola giornata alla settimana.

Inoltre, in occasione di allerte meteorologiche rosse ed arancioni, che interessano le località in cui il dipendente ha la residenza/domicilio o la località in cui vi è la sede lavorativa, tutti i dipendenti potranno usufruire di una o più giornate di smart-working, anche in aggiunta ove necessario, indipendentemente dagli accordi individuali e dalla programmazione già in atto.

Attualmente, la prestazione lavorativa in modalità smart-working è effettuata dal dipendente mediante l’utilizzo di strumenti informatici di sua proprietà o nella propria disponibilità, tuttavia Regione Liguria si impegna a sostituire gradualmente gli strumenti in dotazione al dipendente presso l’Ente con dispositivi adeguatamente dotati, utilizzabili già per la prestazione lavorativa ordinaria in presenza presso l’ufficio ovvero con un dispositivo portatile.

Sempre in materia di politiche di conciliazione tra tempi di vita e lavoro, la "flessibilità oraria", introdotta in via sperimentale durante l’epidemia da COVID-19, è diventata un istituto ordinario, che comporta un orario caratterizzato da una sola “fascia rigida” dalle 10:00 alle 12:30, durante cui l’assenza dal servizio deve essere giustificata.

Per quanto riguarda la formazione dei dipendenti della Giunta di Regione Liguria, sono in erogazione, come obbligatori, corsi di formazione generale (4 ore) e specifica (8 ore) sulla salute e la sicurezza sul lavoro, in cui sono presenti degli interventi anche da parte della Consigliera di Parità e del Presidente del CUG. Tali corsi sono registrati e caricati sulla intranet regionale (piattaforma della formazione). In particolare, nel 2022 si è aggiornata la parte relativa al CUG, allo stress da lavoro correlato e alle molestie/violenze sui luoghi di lavoro.

Inoltre, è stata pubblicata la registrazione del corso sulla gestione delle aggressioni e delle molestie da parte dell’utenza per il personale dei Centri per l’Impiego tenutosi nel 2021.

In conformità a quanto previsto dall’art. 28 D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii., Regione Liguria ha avviato un percorso di aggiornamento della valutazione del rischio da stress lavoro-correlato, peraltro già iniziato nel 2021. Tale valutazione si articolerà in due fasi:

1. somministrazione di un questionario, costruito ad hoc, per indagare i potenziali stressor derivanti dal “lavoro da remoto” per quei lavoratori che, per disposizione organizzativa, hanno lavorato e lavorano per la maggior parte del tempo da remoto;
2. somministrazione di un secondo questionario destinato a tutti i lavoratori, che valuti il rischio stress lavoro-correlato nei luoghi di lavoro, seguendo la metodologia prevista dall’INAIL, con suddivisione dei fattori di stress in aree chiave (ad esempio relazioni, ruolo, supporto del management ecc).

Infine, il CUG ha organizzato in data 14 dicembre 2022 un convegno per diffondere la conoscenza del suo ruolo e dei suoi compiti tra i dipendenti regionali. Ad esso hanno partecipato anche:

• l’Avv. Antonella Ninci, coordinatrice della Rete Nazionale dei CUG;
• il CUG dell’E.O. Ospedali Galliera,
• il CUG del Comune di Genova
• il CUG dell’Università di Genova

Oltre che un momento formativo, il convegno è stata un’importante occasione per confrontarsi con altre realtà pubbliche genovesi e "fare rete". All’evento è intervenuta per i saluti istituzionali anche l’Avv. Simona Ferro, Assessore alle Pari Opportunità, Stili di vita consapevoli, Cittadinanza Responsabile, Tutela e valorizzazione dell’Infanzia, Tutela degli Animali d’affezione, Tutela dei Consumatori, Sport, Organizzazione e Personale regionale, Politiche giovanili, Scuola e Università.