Salta al contenuto principale
Amministrazione
Provincia di Oristano
Regione:
Sardegna
Provincia:
OR
Comune:
Oristano
CAP:
09170
Indirizzo:
Via Enrico Carboni
Codice Amministrazione:
p_or
Tipologia Amministrazione:
Pubbliche Amministrazioni
Categoria:
Province e loro Consorzi e Associazioni
Numero dipendenti dell’Amministrazione:
Tra i 101 e i 500
Piano Triennale di Azioni Positive

Sezione 1 - Dati del Personale

1.1 Personale per genere
Ripartizione del personale per genere ed età nei livelli di inquadramento
Uomini Donne
Tipologia di personale Inquadramento < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60
Personale non dirigente Funzionario E.Q 0 2 6 10 9 0 1 4 12 2
Personale non dirigente Area Istruttori 0 1 3 2 0 0 2 2 4 1
Personale non dirigente Area Operatori Esperti 0 0 1 19 1 0 0 0 8 6
Dirigente di livello generale dirigenti 0 0 0 0 1 0 0 0 1 1
Organo di vertice SEGRETARIO GENERALE 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1
Totale personale 0 3 10 31 11 0 3 6 25 11
Totale % sul personale complessivo 0,00 3,00 10,00 31,00 11,00 0,00 3,00 6,00 25,00 11,00
Anzianità nei profili e livelli non dirigenziali, ripartite per età e per genere
Uomini Donne
Permanenza nel profilo e livello < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere(2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Tra 3 e 5 anni 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 0 0 0 0,00 --
Totale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Totale % -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- --
Personale non dirigenziale suddiviso per livello e titolo di studio
Uomini Donne Totale
Inquadramento Titolo di studio Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
Inferiore al Diploma superiore 12 52,17 11 47,83 23 26,44
Diploma di scuola superiore 20 71,43 8 28,57 28 32,18
Laurea 17 47,22 19 52,78 36 41,38
Totale personale 49 38 87
Totale % sul personale complessivo 45,37 35,19 80,56

Sezione 2 - Conciliazione vita/lavoro

2.1 Flessibilità oraria, Telelavoro, lavoro agile, part-time
Ripartizione del personale per genere, età e tipo di presenza
Uomini Donne
Tipo presenza < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Tempo Pieno 0 3 7 31 12 53 54,64 94,64 0 3 6 25 10 44 45,36 100,00
Part Time >50% 0 0 3 0 0 3 100,00 5,36 0 0 0 0 0 0 0,00 --
Totale 0 3 10 31 12 56 0 3 6 25 10 44
Totale % 0,00 3,00 10,00 31,00 12,00 56,00 0,00 3,00 6,00 25,00 10,00 44,00
Fruizione delle misure di conciliazione per genere ed età
Uomini Donne
Tipo misura conciliazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Lavoro agile a giorni 0 0 1 0 0 1 33,33 1,75 0 1 0 0 1 2 66,67 4,35
fruizione orario flessibile 0 3 10 31 12 56 56,00 98,25 0 3 6 25 10 44 44,00 95,65
Totale 0 3 11 31 12 57 0 4 6 25 11 46
Totale % 0,00 2,91 10,68 30,10 11,65 55,34 0,00 3,88 5,83 24,27 10,68 44,66
2.2 Congedi parentali e permessi L. 104/1992
Fruizione dei congedi parentali e permessi l.104/1992 per genere
Uomini Donne Totale
Tipo permesso Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
Numero permessi giornalieri L.104/1992 fruiti 322 77,78 92 22,22 414 92,62
Numero permessi giornalieri per congedi parentali fruiti 0 0,00 33 100,00 33 7,38
Totale permessi 322 72,04 125 27,96 447

Sezione 3 - Parità/Pari opportunià

3. a) Piano Triennale Azioni Positive
2.1 Descrizione delle iniziative di promozione, sensibilizzazione e diffusione della cultura della pari opportunità, valorizzazione delle differenze e sulla conciliazione vita lavoro previste dal Piano Triennale di Azioni Positive nell’anno precedente
L’Amministrazione ha provveduto a redigere il Bilancio di genere?:
No
Descrivere ogni iniziativa realizzata nell’anno precedente dall’Amministrazione indicando se prevista nel Piano Triennale di Azioni positive o ulteriore ad esso

 

AMBITO DI AZIONE: Ambiente di lavoro

Obiettivo: La Provincia di Oristano si impegna a promuovere il benessere organizzativo ed individuale nonché a porre in essere ogni azione necessaria ad evitare che si verifichino sul posto di lavoro situazioni conflittuali determinate da pressioni, molestie sessuali, mobbing, atti vessatori, correlate alla sfera privata del lavoratore o della lavoratrice sotto forma di discriminazioni.

Azioni positive previste: • Effettuare indagini specifiche al fine di analizzare eventuali problemi relazionali o disagi interni ed attivarsi nella ricerca delle soluzioni più adeguate; • Monitorare a livello organizzativo lo stato di benessere collettivo e analizzare le specifiche criticità; • Proseguire nell’azione di prevenzione dello stress da lavoro correlato ed individuare le azioni di miglioramento; A cura dei Dirigente dei vari settori, (in collaborazione con le P.O.), quale obiettivo di performance dirigenziale: a) predisporre o aggiornare, se necessario, i regolamenti già adottati dall’ente, recipienti i principi di pari opportunità tra uomini e donne e le disposizioni a favore di coloro che si trovano in situazioni di svantaggio personale, sociale e familiare, b) Verificare l'inesistenza, in tutti gli atti e/o documenti di lavoro (relazioni, circolari, decreti, regolamenti, ecc.) dell'uso di termini discriminatori; c) promuovere le analisi di bilancio che mettano in evidenza quanta parte e quali voci del bilancio di una amministrazione siano (in modo diretto o indiretto) indirizzate alle donne, quanta parte agli uomini e quanta parte a entrambi

 

Azioni positive attuate

  • Settore Viabilità/Edilizia: Si evidenziano criticità nei rapporti tra colleghi nel Settore Viabilità, per questo si sono svolti degli incontri e si prevede di promuoverne di nuovi, per risolvere tale situazione e prevenirne di altre che potrebbero crearsi. Si intende mettere in campo ogni azione possibile perché il clima tra i colleghi torni ad essere disteso e collaborativo. Un’altra criticità si riscontra nel Settore Edilizia e Istruzione dove non viene data a tutti i profili la stessa opportunità di carriera e di sviluppo della professionalità in quanto i ruoli di responsabilità sono solo di tipo tecnico.
  • Settore Ambiente e attività Produttive: A fronte si alcune problematicità riscontrate all’interno del Settore, in merito a situazioni conflittuali tra colleghi, si è provveduto a promuovere specifici incontri volti a risolvere, mitigare le criticità e favorire un clima disteso e collaborativo. Particolare attenzione è stata dedicata alla verifica dei carichi di lavoro al fine di pianificare l’attività ordinaria e gli obiettivi in modo da ridurre situazioni di stress lavorativo correlato. Periodicamente sono promossi incontri con i Responsabili di Servizio per conoscere e prevenire eventuali situazioni potenzialmente critiche.
  • Settore Finanziario: Attraverso periodici incontri con ciascun dipendente, in gruppo o individualmente, viene data la possibilità di interagire consentendo di: - Evidenziare eventuali criticità e trovare una soluzione che consenta di raggiungere un benessere individuale e/o collettivo; - Organizzare e pianificare gli obiettivi da raggiungere, in modo da evitare carichi di lavoro concentrati in un solo arco temporale ed evitando, così, stress da lavoro correlato.
  • Settore Affari Generali: È stata assicurata una gestione complessiva del SETTORE AFFARI GENERALI nel rispetto dei principi delle pari opportunità, promuovendo il benessere organizzativo ed assicurando l’assenza di qualsiasi forma di discriminazione. Sono state avanzate proposte con prot. n. 1214 del 19.01 u.s. finalizzate al rafforzamento all’interno dell’ente delle politiche di parità. Una persona del settore fa parte del CUG, recentemente ricostituito, alla quale la sottoscritta inoltra costantemente informazioni sulle opportunità formative più aggiornate per rafforzare le proprie competenze e contribuire pienamente al rilancio delle attività del CUG. Tutto il personale viene coinvolto e sensibilizzato sugli obiettivi dell’Ente e vengono utilizzate metodologie di valutazione meritocratiche e scevre da qualsiasi elemento di disparità tra i sessi e penalizzazioni discriminati per chiunque.
3. b) Fruizione per genere della formazione
Fruizione della formazione suddiviso per genere, livello ed età
Uomini Donne
Tipo formazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Sicurezza 0 2 22 16 3 43 75,44 43,88 0 1 3 8 2 14 24,56 23,73
Anticorruzione 0 3 10 31 11 55 55,00 56,12 0 3 6 25 11 45 45,00 76,27
Totale ore 0 5 32 47 14 98 0 4 9 33 13 59
Totale ore % 0,00 3,18 20,38 29,94 8,92 62,42 0,00 2,55 5,73 21,02 8,28 37,58
3. c) Bilancio di genere dell’Amministrazione?:
No
3. d) Composizione per genere delle commissioni di concorso
Composizione di genere delle commissioni di concorso
Uomini Donne Totale
Commissione Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2) Presidente
commissione mobilita 2 66,67 1 33,33 3 33,33 Donna
commissione mobilita 2 66,67 1 33,33 3 33,33 Donna
COMMISSIONE MOBILI 2 66,67 1 33,33 3 33,33 Donna
Totale personale 6 3 9
Totale % sul personale complessivo 5,56 2,78 8,33
3. e) Differenziali retributivi uomo/donna
Divario economico, media delle retribuzioni omnicomprensive per il personale a tempo pieno, suddivise per genere nei livelli di inquadramento
Inquadramento Retribuzione netta media Uomini Retribuzione netta media Donne Divario economico Divario economico %
Area funzionari EQ 39877,30 39655,30 € -222,00 -0,56
AREA DEGLI ISTRUTTORI 32688,90 32688,90 -- --
AREA OPERATORI ESPERTI 29331,40 29331,40 -- --
DIRIGENTI 90454,00 85317,00 € -5137,00 -6,02
SEGRETARIO GENERALE 0,00 134930,00 € 134930,00 100,00

Sezione 4 - Benessere personale

4.1 Nella tua amministrazione sono state effettuate indagini riguardo a: benessere organizzativo con la valutazione dello stress lavoro correlato e la valutazione dei rischi in ottica di genere?:
No
4.2 Nella sua organizzazione esistono
Circoli d’ascolto organizzativo:
No
Sportelli d’ascolto:
No
Sportelli di counselling:
No
Codici etici:
Codici di condotta:
Codici di comportamento:

Seconda Parte – L’azione del Comitato Unico di Garanzia

Operatività

Tipologia di atto:
Determinazione
Data:
13/10/2023
Organo sottoscrittore:
Dirigente Settore Finanziario e RU
Eventuale dotazione di budget annuale ai sensi dell’art. 57 del d.lgs. 165/2001:
No
Interventi realizzati a costo zero:
Non so
Esiste una sede fisica del cug?:
Esiste una sede virtuale?:
No
Esiste Normativa/circolari che regolamentano i rapporti tra amministrazione e CUG:
Quante volte l'anno si riunisce il cug:
1
Il cug si avvale di collaborazioni esterne?:
No

Attività

Quali tra queste azioni ha promosso il cug nel corso dell’anno?
  • Il CUG ha, di fatto, operato, dal 2024
L’Amministrazione ne ha tenuto conto? :
No, per nulla