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Amministrazione
Provincia di Monza e della Brianza
Regione:
Lombardia
Provincia:
MB
Comune:
Monza
CAP:
20900
Indirizzo:
Via Grigna 13
Codice Amministrazione:
p_mb
Tipologia Amministrazione:
Pubbliche Amministrazioni
Categoria:
Province e loro Consorzi e Associazioni
Numero dipendenti dell’Amministrazione:
Tra i 101 e i 500
Piano Triennale di Azioni Positive

Sezione 1 - Dati del Personale

1.1 Personale per genere
Ripartizione del personale per genere ed età nei livelli di inquadramento
Uomini Donne
Tipologia di personale Inquadramento < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60
Personale non dirigente 8 23 36 37 7 7 53 41 51 14
Totale personale 8 23 36 37 7 7 53 41 51 14
Totale % sul personale complessivo 2,89 8,30 13,00 13,36 2,53 2,53 19,13 14,80 18,41 5,05
Anzianità nei profili e livelli non dirigenziali, ripartite per età e per genere
Uomini Donne
Permanenza nel profilo e livello < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere(2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Inferiore a 3 anni 6 19 20 9 1 55 41,67 49,55 6 38 18 15 0 77 58,33 46,95
Tra 3 e 5 anni 2 3 5 6 2 18 36,73 16,22 1 15 7 4 4 31 63,27 18,90
Tra 5 e 10 anni 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 1 2 0 3 100,00 1,83
Superiore a 10 anni 0 0 8 24 6 38 41,76 34,23 0 0 15 28 10 53 58,24 32,32
Totale 8 22 33 39 9 111 7 53 41 49 14 164
Totale % 2,91 8,00 12,00 14,18 3,27 40,36 2,55 19,27 14,91 17,82 5,09 59,64
Personale non dirigenziale suddiviso per livello e titolo di studio
Uomini Donne Totale
Inquadramento Titolo di studio Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
Inferiore al Diploma superiore 3 42,86 4 57,14 7 2,55
Diploma di scuola superiore 35 37,63 58 62,37 93 33,82
Laurea 71 40,57 104 59,43 175 63,64
Totale personale 109 166 275
Totale % sul personale complessivo 38,38 58,45 96,83

La composizione del personale della Provincia di Monza e della Brianza al 31.12.2024 è rappresentata da n. 284 dipendenti (n. 168 donne pari al 59% e n. 116 uomini pari al 41%di cui:

  • a tempo indeterminato, n. 283 (n. 116 uomini e n. 168 donne);
  • a tempo determinato n. 1 dipendente (uomo);
  • dirigenti a tempo indeterminato n. 7 (n.  5 uomini e n. 2 donne)

L’analisi della situazione a questa data, presenta il seguente quadro di raffronto fra uomini lavoratori e donne lavoratrici.

Sezione 2 - Conciliazione vita/lavoro

2.1 Flessibilità oraria, Telelavoro, lavoro agile, part-time
Ripartizione del personale per genere, età e tipo di presenza
Uomini Donne
Tipo presenza < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Tempo Pieno 7 23 36 39 8 113 42,16 97,41 7 52 37 44 15 155 57,84 94,51
Part Time >50% 1 0 1 0 0 2 22,22 1,72 2 0 1 4 0 7 77,78 4,27
Part Time ≤50% 0 0 0 1 0 1 33,33 0,86 0 0 0 2 0 2 66,67 1,22
Totale 8 23 37 40 8 116 9 52 38 50 15 164
Totale % 2,86 8,21 13,21 14,29 2,86 41,43 3,21 18,57 13,57 17,86 5,36 58,57
Fruizione delle misure di conciliazione per genere ed età
Uomini Donne
Tipo misura conciliazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
PT-TEMPO IND.TRASFORMATO PART-TIME 83,33 1 0 0 0 0 1 100,00 33,33 0 0 0 0 0 0 0,00 --
Part-time Verticale 50% 0 0 0 1 0 1 50,00 33,33 0 0 0 1 0 1 50,00 9,09
Part time misto al 50% 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 1 0 1 100,00 9,09
PT ORIZZONTALE SETTIMANALE 60% 0 0 1 0 0 1 100,00 33,33 0 0 0 0 0 0 0,00 --
PART-TIME ORIZZONTALE AL 80% 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 1 4 3 0 8 100,00 72,73
PART-TIME ORIZZONTALE AL 88,33% 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 1 0 1 100,00 9,09
Totale 1 0 1 1 0 3 0 1 4 6 0 11
Totale % 7,14 0,00 7,14 7,14 0,00 21,43 0,00 7,14 28,57 42,86 0,00 78,57

La Provincia di Monza e della Brianza ha orientato la propria azione ispirandosi al principio fondamentale di pari opportunità come condizione di uguale possibilità o pari occasioni di riuscita per l’attuazione delle politiche di genere, rendendo operativi diversi istituti a favore delle pari opportunità e della conciliazione vita/lavoro, potenziando quanto previsto da indicazioni e disposizioni normative e contrattuali vigenti.

Con riferimento alla flessibilità (in ingresso ore 7:45/9:30, in uscita 16:00) particolare attenzione è dedicata ad esigenze di conciliazione concedendo deroghe rispetto agli orari standard.

Con riferimento al lavoro agile, i dipendenti autorizzati ad effettuarlo sono 86  donne e 30 uomini al 31.12.2024 (come riportato nella statistica).

Con riferimento al part-time, anche in questo caso vengono riservate particolari attenzioni alle esigenze di conciliazione prevedendo condizioni di precedenza.

Il telelavoro ad oggi non è stato attivato.

 

2.2 Congedi parentali e permessi L. 104/1992
Fruizione dei congedi parentali e permessi l.104/1992 per genere
Uomini Donne Totale
Tipo permesso Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
Numero permessi giornalieri L.104/1992 fruiti 209 57,10 157 42,90 366 22,02
Numero permessi orari L.104/1992 (n.ore) fruiti 77 20,92 291 79,08 368 22,14
Numero permessi giornalieri per congedi parentali fruiti 144 33,88 281 66,12 425 25,57
Numero permessi orari per congedi parentali fruiti 5 0,99 498 99,01 503 30,26
Totale permessi 435 26,17 1227 73,83 1662

Dalle statistiche emerge che le donne sono quelle che usufruiscono maggiormente del congedo parentale, sia obbligatorio che facoltativo questo in coerenza con il contesto generale e sociale che vedono la donna come la figura principale nella cura del bambino. 

Le donne sono anche quelle che, in media, utilizzano più frequentemente i permessi della Legge 104/92, in parte per lo stesso motivo (assunzione di responsabilità maggiore nella cura di un familiare disabile). 

Sezione 3 - Parità/Pari opportunià

3. a) Piano Triennale Azioni Positive
2.1 Descrizione delle iniziative di promozione, sensibilizzazione e diffusione della cultura della pari opportunità, valorizzazione delle differenze e sulla conciliazione vita lavoro previste dal Piano Triennale di Azioni Positive nell’anno precedente
L’Amministrazione ha provveduto a redigere il Bilancio di genere?:
No

Con Decreto Deliberativo Presidenziale  n. 28 del 20/02/2025 è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2025-2027 PIAO di cui fa parte  il PTAP 2025-2027. Le azioni previste per anno in corso sono le seguenti:

  1. Promuovere le pari opportunità e i fenomeni antidiscriminatori

DESTINATARI: tutti i dipendenti

OBIETTIVI E DESCRIZIONE: Promuovere e mantenere il benessere fisico, psicologico e sociale di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori. La motivazione, la collaborazione, il coinvolgimento, la corretta circolazione delle informazioni, la flessibilità e la fiducia delle persone sono tutti elementi che portano a migliorare la salute mentale e fisica dei lavoratori, la soddisfazione degli utenti e, in via finale, ad aumentare la produttività.

UFFICI COINVOLTI: Ufficio personale – CUG – Consigliera di parità

AZIONI POSITIVE

  • Corso di formazione destinato a tutti i dipendenti dal titolo ”Emozioni e linguaggio, discriminazioni visibili e invisibili nei luoghi di lavoro”;
  • Elaborazione dell’indagine del clima mediante formulazione di  questionario avente lo scopo di indagare il superamento delle criticità emerse  dall’indagine  somministrata ai dipendenti nel 2024;
  •  Somministrazione effettiva del questionario nel secondo semestre, mezzo utile a monitorare l’andamento del benessere organizzativo,  comunicando con esattezza e trasparenza le finalità e gli scopi dell’analisi;
  • Analisi e valutazione dei dati rilevati;
  • Presentazione dei risultati e programmazione degli interventi al fine di creare un “clima interno” sereno e partecipativo.
  1. Valorizzazione e gestione risorse umane, finanziarie e patrimoniali

DESTINATARI: tutti i dipendenti

OBIETTIVI E DESCRIZIONE: Promuovere, nell’ambito della valorizzazione delle risorse umane  e delle  pari opportunità, la conciliazione dei tempi lavoro/famiglia,  mediante il  mantenimento di strumenti inerenti la gestione dell’orario di lavoro, tra cui: articolazione oraria, flessibilità oraria, l’effettuazione del lavoro agile e l’individuazione di ulteriori forme di flessibilità per particolari categorie di dipendenti previste dal CCNL

UFFICI COINVOLTI: ufficio risorse umane – ufficio sistemi informativi – C.U.G.

AZIONI POSITIVE

  • flessibilità oraria:  Orario giornaliero con flessibilità in entrata (7.45 – 9.30) e in uscita (30 minuti prima dell’orario teorico di uscita);
  • ulteriori forme di flessibilità oraria per i dipendenti indicati all’art. 36, comma 4 del CCNL Comparto Funzioni Locali 2019-2021, compatibilmente con le esigenze di servizio e su loro richiesta.
  • Fascia di pausa per la consumazione del pranzo (dalle 12.00 alle 14.00);
  • Possibilità di articolazione dell’orario di lavoro settimanale come segue:

Orario di tipo A): dal lunedì al giovedì 8.00 – 16.30, venerdì 8.00 – 12.00;

oppure, in alternativa

Orario di tipo B): dal lunedì al venerdì 8.00 – 15.42;

  • Utilizzazione del lavoro agile quale modello organizzativo in grado di portare vantaggi in termini di produttività, di raggiungimento degli obiettivi, anche in un’ottica di miglioramento del benessere organizzativo e di aumento dell’ efficienza, con effetto win win; nonchè quale  strumento di tutela e supporto in favore di lavoratori che si trovino anche temporaneamente  in particolari situazioni di fragilità nella prospettiva della conciliazione vita - lavoro.
  • L’utilizzo della personalizzazione dell’orario di lavoro  destinato ai genitori  con figli fino a 12 anni di età,  durante il periodo estivo, con le stesse regole individuate nel 2024.

 

  1. Promuovere l’attività del CUG e rafforzare il suo ruolo nell’Ente a beneficio di tutti i dipendenti

DESTINATARI: Componenti del CUG – tutti i dipendenti

OBIETTIVI E DESCRIZIONE:

  • garantire il funzionamento del CUG a partire dall’ informazione, la formazione e l’aggiornamento continuo dei suoi componenti  riguardante le tematiche di competenza,  come previsto dalla Direttiva n. 2/2019;
  • garantire l’ attività informativa finalizzata alla prevenzione della violenza di genere e di  fenomeni aggressivi;
  • organizzare corsi in materia di benessere e conciliazione, destinati a tutto il personale con precedenza al  genere femminile

UFFICI COINVOLTI: Ufficio personale – Ufficio formazione - Componenti del CUG - Consigliera di parità.

AZIONI POSITIVE:

  • Garantire la formazione e l’aggiornamento dei componenti del CUG nelle tematiche di competenza per rendere più efficace il funzionamento del Comitato, sulla base delle proposte formative provenienti dalla rete nazionale dei CUG e dall’Ufficio formazione. Per l’informazione e la formazione dei componenti del CUG in base alle proposte della Rete Nazionale, è stato definito un monte ore annuo di formazione pari a 15 ore da svolgersi in orario lavorativo. Tale formazione può essere attivata oltre che dalla rete dei CUG anche dall’ufficio formazione.  Le modalità di accesso alla formazione saranno coordinate dall’ufficio formazione
  • Organizzare momenti informativi sui temi delle pari opportunità e delle politiche di genere e, in collaborazione con la consigliera di parità, strutturare incontri formativi in tema di discriminazione e violenza di genere.
3. b) Fruizione per genere della formazione
Fruizione della formazione suddiviso per genere, livello ed età
Uomini Donne
Tipo formazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Ambiente 16 0 16 53 23 108 42,19 3,28 0 16 23 85 24 148 57,81 2,81
GIURIDICO NORMATIVA 18 19 42 60 33 172 37,80 5,22 8 60 95 96 24 283 62,20 5,38
Anticorruzione 43 57 99 193 46 438 28,40 13,30 15 226 296 428 139 1104 71,60 20,98
appalti pubblici, 0 82 93 53 18 246 18,69 7,47 7 330 319 412 2 1070 81,31 20,33
Comunicazione 0 80 0 0 0 80 28,67 2,43 0 42 74 83 0 199 71,33 3,78
Contabilità economico-patrimoniale nelle amministrazioni statali 2 26 0 3 24 55 25,23 1,67 14 18 37 55 39 163 74,77 3,10
Cultura 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 8 3 0 0 11 100,00 0,21
Digitalizzazione della P.A. 0 18 26 44 22 110 31,79 3,34 4 49 68 93 22 236 68,21 4,48
informatica 27 28 48 111 31 245 38,04 7,44 5 69 146 135 44 399 61,96 7,58
Mercato del lavoro 0 15 0 2 0 17 16,50 0,52 0 60 0 4 22 86 83,50 1,63
Pari opportunità e benessere 0 0 2 2 0 4 12,12 0,12 0 2 16 11 0 29 87,88 0,55
Organizzazione 0 4 45 45 17 111 21,47 3,37 0 127 93 139 47 406 78,53 7,71
Polizia e sicurezza integrata 8 4 51 118 49 230 80,99 6,98 0 0 4 40 10 54 19,01 1,03
Progect Management 0 5 40 10 0 55 34,16 1,67 0 33 34 39 0 106 65,84 2,01
Sicurezza 45 75 358 684 68 1230 62,66 37,34 8 348 102 235 40 733 37,34 13,93
Soft skill 0 14 35 78 28 155 44,41 4,71 0 59 4 85 46 194 55,59 3,69
Territorio 0 0 8 30 0 38 47,50 1,15 0 31 0 8 3 42 52,50 0,80
Totale ore 159 427 863 1486 359 3294 61 1478 1314 1948 462 5263
Totale ore % 1,86 4,99 10,09 17,37 4,20 38,49 0,71 17,27 15,36 22,76 5,40 61,51
3. c) Bilancio di genere dell’Amministrazione?:
No
3. d) Composizione per genere delle commissioni di concorso
Composizione di genere delle commissioni di concorso
Uomini Donne Totale
Commissione Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2) Presidente
Totale Commissari 55 39,01 86 60,99 141 100,00
Totale personale 55 86 141
Totale % sul personale complessivo 19,37 30,28 49,65

La tabella evidenzia che nelle commissioni di concorso/mobilità il ruolo del Presidente è ricoperto principalmente del genere femminile. Anche per quanto riguarda i componenti e il segretario verbalizzante nelle maggior parte dei casi il ruolo è ricoperto principalmente dal genere femminile.

3. e) Differenziali retributivi uomo/donna
Divario economico, media delle retribuzioni omnicomprensive per il personale a tempo pieno, suddivise per genere nei livelli di inquadramento
Inquadramento Retribuzione netta media Uomini Retribuzione netta media Donne Divario economico Divario economico %
Area degli Operatori esperti 25303,50 26825,90 € 1522,40 5,68
Istruttori 29449,50 27561,70 € -1887,80 -6,85
0155 AREA FUNZIONARI ELEVATA QUALIFICAZIONE 35504,70 36255,80 € 751,10 2,07
Dirigente 125865,00 208572,00 € 82707,00 39,65

Sezione 4 - Benessere personale

4.1 Nella tua amministrazione sono state effettuate indagini riguardo a: benessere organizzativo con la valutazione dello stress lavoro correlato e la valutazione dei rischi in ottica di genere?:

È stato definito il progetto di indagine sul clima organizzativo ed in data 16 maggio 2024 è stato somministrato ai dipendenti il relativo questionario. Hanno partecipato al sondaggio n. 148 dipendenti su n. 196 con una percentuale pari al 65%. La sintesi dei risultati del questionario, nel mese di dicembre 2024, è stata inviata via e-mail a tutti i dipendenti.

Dall’analisi dei risultati sono emersi dei punti di forza e di debolezza. I punti di forza, che si configurano come elementi distintivi dell’Ente, sono rappresentati dagli aspetti relazionali, intesi come qualità del rapporto con i colleghi e con i superiori, dalla consapevolezza che l’ente si preoccupi della sicurezza e salute sul luogo di lavoro, grazie ad una adeguata informazione/ formazione, dalla percezione di poter dare il proprio contributo sulla modalità di svolgimento del proprio compito, e dalla chiarezza dei compiti assegnati.

È emerso un unico punto di debolezza rappresentato dalla percezione di scarsa equità nella distribuzione dei carichi di lavoro e di disuguaglianza di trattamento dei dipendenti.

Tale disuguaglianza non risulta tuttavia legata all’appartenenza sindacale e/o all’orientamento politico e/o all’orientamento religioso e/o all’identità di genere.

Sono state effettuate ulteriori analisi al fine di approfondire le criticità riscontrate e delineare il profilo di coloro che hanno evidenziato tale punto di debolezza (in termini di genere, età, anzianità di servizio, inquadramento professionale, pattern di risposta), con l’obiettivo ultimo di pianificare interventi mirati.

A questo proposito, su iniziativa della Consigliera di parità, sarà effettuato un questionario di approfondimento/verifica, nell’anno 2025.

4.2 Nella sua organizzazione esistono
Circoli d’ascolto organizzativo:
No
Sportelli d’ascolto:
Sportelli di counselling:
No
Codici etici:
No
Codici di condotta:
No
Codici di comportamento:

Con Decreto Deliberativo Presidenziale n. 97 del 18/08/2022, la Provincia di Monza e della Brianza ha revisionato il Codice di Comportamento della Provincia di Monza e della Brianza, che era stato approvato con Delibera di Giunta n. 10 del 29 gennaio 2014. Il Codice approvato nel 2022 già prevedeva quanto successivamente introdotto con DPR 81/2023

4.4 Laddove rilevate, descrivere situazioni di discriminazione/mobbing e indicare gli interventi messi in campo per la loro rimozione

non segnalate

Sezione 5 - Performance

Analisi degli obiettivi di pari opportunità
Obiettivo:
Prevenzione e contrasto di ogni forma di discriminazione

Gli obiettivi contenuti nella sezione del PIAO relativi al Piano Triennale delle Azioni Positive sono confluiti nella sezione del PIAO Performance nell'ambito dell'obiettivo "Servizi delle risorse umane a supporto del cambiamento" assegnato alla Direzione Risorse e Servizi ai Comuni e nell'ambito del quale è prevista apposita fase "Attuare le azioni previste dal PAP: formazione, questionario, orario di lavoro". All'esito della valutazione della performance annuale, i risultati confluiscono nella scheda di valutazione individuale del direttore e dipendenti coinvolti, secondo il sistema premiale vigente.

Obiettivo:
Favorire Politiche di Conciliazione tra tempi di lavoro professionale ed esigenze di vita privata e familiare.

Gli obiettivi contenuti nella sezione del PIAO relativi al Piano Triennale delle Azioni Positive sono confluiti nella sezione del PIAO Performance nell'ambito dell'obiettivo "Servizi delle risorse umane a supporto del cambiamento" assegnato alla Direzione Risorse e Servizi ai Comuni e nell'ambito del quale è prevista apposita fase "Attuare le azioni previste dal PAP: formazione, questionario, orario di lavoro". All'esito della valutazione della performance annuale, i risultati confluiscono nella scheda di valutazione individuale del direttore e dipendenti coinvolti, secondo il sistema premiale vigente.

Obiettivo:
Rafforzamento dei CUG

Gli obiettivi contenuti nella sezione del PIAO relativi al Piano Triennale delle Azioni Positive sono confluiti nella sezione del PIAO Performance nell'ambito dell'obiettivo "Servizi delle risorse umane a supporto del cambiamento" assegnato alla Direzione Risorse e Servizi ai Comuni e nell'ambito del quale è prevista apposita fase "Attuare le azioni previste dal PAP: formazione, questionario, orario di lavoro". All'esito della valutazione della performance annuale, i risultati confluiscono nella scheda di valutazione individuale del direttore e dipendenti coinvolti, secondo il sistema premiale vigente.

Seconda Parte – L’azione del Comitato Unico di Garanzia

Operatività

Modalità di nomina del CUG:
Nota di richiesta alle OO.SS. e alle RSU per la designazione dei componenti di parte sindacale. Avviso di interpello a tutti i dipendenti per la designazione dei componenti dell'Amministrazione.
Tipologia di atto:
Determinazione Dirigenziale
Data:
27/12/2021
Organo sottoscrittore:
Segretario Generale
Eventuale dotazione di budget annuale ai sensi dell’art. 57 del d.lgs. 165/2001:
No
Interventi realizzati a costo zero:
Interventi realizzati a costo zero con specificazione degli argomenti oggetto di formazione:
Questionario benessere organizzativo
personalizzazione orario di lavoro per dipendenti con figli di età inferiore a 12 anni periodo estivo
Esiste una sede fisica del cug?:
No
Esiste una sede virtuale?:
Sede virtuale :
E' presente una casella di posta elettronica condivisa con i componenti CUG, sede di discussione e condivisione
Esiste Normativa/circolari che regolamentano i rapporti tra amministrazione e CUG:
Quante volte l'anno si riunisce il cug:
2
Il cug si avvale di collaborazioni esterne?:
Tipologia personale consulenziale esterno:
Consigliera di Parità

Attività

Quali tra queste azioni ha promosso il cug nel corso dell’anno?
  • Azioni atte a favorire condizioni di benessere lavorativo
  • Azioni positive, interventi e progetti, quali indagini di clima, codici etici e di condotta, idonei a prevenire o rimuovere situazioni di discriminazioni o violenze sessuali, morali o psicologiche - mobbing - nell’amministrazione pubblica di appartenenza
  • Promozione e/o potenziamento delle iniziative che attuano le politiche di conciliazione, le direttive comunitarie per l’affermazione sul lavoro della pari dignità delle persone e azioni positive al riguardo
Su quali di questi temi il Cug ha formulato pareri nel corso dell’ultimo anno?
  • Orario di lavoro, forme di flessibilità lavorativa e interventi di conciliazione
  • Piani di formazione del personale
L’Amministrazione ne ha tenuto conto? :
Sì, del tutto
Nel corso dell'ultimo anno in quali di questi ambiti sono state state condotte azioni di verifica?
  • Sugli esiti delle azioni di promozione del benessere organizzativo e prevenzione del disagio lavorativo
  • Sullo stato di attuazione del Piano triennale di azioni positive con focus sui risultati conseguiti, sui progetti e sulle buone pratiche in materia di pari opportunità
  • Sull’assenza di ogni forma di discriminazione, diretta e indiretta, relativa al genere, all’età nell’accesso, nel trattamento e nelle condizioni di lavoro, nella formazione professionale, promozione negli avanzamenti di carriera e sicurezza del lavoro
Considerazioni conclusive

Il CUG, oltre alle azioni rappresentate si fa portavoce della necessità di creare un clima organizzativo attento alle persone, alle discriminazioni visibili ed invisibili e non solo alla promozione dell'efficienza e dei risultati, tenendo presenti anche le linee guida inserite nella Direttiva del Ministro della PA del novembre 2023.