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Amministrazione
Citta' Metropolitana di Firenze
Regione:
Toscana
Provincia:
FI
Comune:
Firenze
CAP:
50129
Indirizzo:
Via Cavour 1
Codice Amministrazione:
cmfi
Tipologia Amministrazione:
Pubbliche Amministrazioni
Categoria:
Citta' Metropolitane
Numero dipendenti dell’Amministrazione:
Tra i 101 e i 500

Sezione 1 - Dati del Personale

1.1 Personale per genere
Ripartizione del personale per genere ed età nei livelli di inquadramento
Uomini Donne
Tipologia di personale Inquadramento < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60
Personale non dirigente Area Funzionari ed E.Q. a tempo determinato 0 0 1 0 1 1 1 0 1 0
Personale non dirigente Area Istruttori a tempo determinato 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0
Personale non dirigente Area Funzionari ed E.Q. a tempo indeterminato 0 8 5 24 11 4 16 20 26 13
Personale non dirigente Area Istruttori a tempo indeterminato 0 7 25 35 17 4 19 28 31 17
Personale non dirigente Area Operatori esperti a tempo indeterminato 5 10 12 37 9 0 0 1 12 9
Personale non dirigente Area Operatori a tempo indeterminato 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0
Personale non dirigente OPERAIO FORESTALE 0 0 1 7 3 0 0 0 0 0
Personale non dirigente COMANDO IN ISTRUTTORE 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0
Dirigente di livello generale DIRIGENTE Q.D.U. 0 0 1 5 1 0 0 0 1 0
Dirigente di livello generale direttore generale 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0
Totale personale 5 25 45 110 42 9 37 50 71 39
Totale % sul personale complessivo 1,15 5,77 10,39 25,40 9,70 2,08 8,55 11,55 16,40 9,01
Anzianità nei profili e livelli non dirigenziali, ripartite per età e per genere
Uomini Donne
Permanenza nel profilo e livello < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere(2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Inferiore a 3 anni 5 13 17 6 0 41 51,90 19,90 7 20 11 0 0 38 48,10 19,00
Tra 3 e 5 anni 0 3 2 0 0 5 20,83 2,43 1 9 9 0 0 19 79,17 9,50
Tra 5 e 10 anni 0 9 1 2 0 12 46,15 5,83 0 6 5 2 1 14 53,85 7,00
Superiore a 10 anni 0 0 22 89 37 148 53,43 71,84 0 0 24 67 38 129 46,57 64,50
Totale 5 25 42 97 37 206 8 35 49 69 39 200
Totale % 1,23 6,16 10,34 23,89 9,11 50,74 1,97 8,62 12,07 17,00 9,61 49,26
Personale non dirigenziale suddiviso per livello e titolo di studio
Uomini Donne Totale
Inquadramento Titolo di studio Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
AREA DEI FUNZIONARI ED ELEVATA QUALIFICAZIONE Dottorato di ricerca 0 0,00 2 100,00 2 0,49
AREA DEI FUNZIONARI ED ELEVATA QUALIFICAZIONE Master di II livello 2 50,00 2 50,00 4 0,99
AREA DEI FUNZIONARI ED ELEVATA QUALIFICAZIONE Master di I livello 0 0,00 4 100,00 4 0,99
AREA DEI FUNZIONARI ED ELEVATA QUALIFICAZIONE Laurea magistrale 34 35,05 63 64,95 97 23,89
AREA DEI FUNZIONARI ED ELEVATA QUALIFICAZIONE Laurea 3 37,50 5 62,50 8 1,97
AREA DEI FUNZIONARI ED ELEVATA QUALIFICAZIONE Diploma di scuola superiore 9 75,00 3 25,00 12 2,96
AREA DEGLI ISTRUTTORI Master di I livello 1 25,00 3 75,00 4 0,99
AREA DEGLI ISTRUTTORI Laurea magistrale 12 27,27 32 72,73 44 10,84
AREA DEGLI ISTRUTTORI Laurea 4 30,77 9 69,23 13 3,20
AREA DEGLI ISTRUTTORI Diploma di scuola superiore 65 55,08 53 44,92 118 29,06
AREA DEGLI ISTRUTTORI Inferiore al Diploma superiore 2 50,00 2 50,00 4 0,99
AREA DEGLI OPERATORI ESPERTI Laurea magistrale 2 66,67 1 33,33 3 0,74
AREA DEGLI OPERATORI ESPERTI Laurea 1 100,00 0 0,00 1 0,25
AREA DEGLI OPERATORI ESPERTI Diploma di scuola superiore 23 65,71 12 34,29 35 8,62
AREA DEGLI OPERATORI ESPERTI Inferiore al Diploma superiore 47 83,93 9 16,07 56 13,79
AREA DEGLI OPERATORI Inferiore al Diploma superiore 1 100,00 0 0,00 1 0,25
Totale personale 206 200 406
Totale % sul personale complessivo 50,74 49,26 100,00

Pur essendoci una sostanziale parità di genere tra il personale non dirigenziale (51% uomini e 49% donne) si nota che tra i Dirigenti una sola posizione è coperta da una donna su 8. Inoltre, il Direttore Generale è un uomo e tra le Elevate Qualificazioni sono 14 gli uomini e  11 le donne.
Tra le soluzioni per superare il gender gap delineato, il regolamento nazionale dei concorsi prevede l’obbligatorietà di riconoscere un titolo preferenziale, in caso di ex-equo, al genere meno rappresentato, in eventuali concorsi banditi per la categoria di cui trattasi, fino alla riduzione di tale differenziale al di sotto della quota del 30%.

Si rileva anche che , nell'area dei funzionari ed elevata qualificazione, le donne hanno in generale titoli di studio più alti (laurea magistrale 65%, Master di I livello 100%, dottorato 100%).

 

Sezione 2 - Conciliazione vita/lavoro

2.1 Flessibilità oraria, Telelavoro, lavoro agile, part-time
Ripartizione del personale per genere, età e tipo di presenza
Uomini Donne
Tipo presenza < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Tempo Pieno 5 24 41 87 33 190 51,21 92,23 8 35 48 58 32 181 48,79 90,50
Part Time >50% 0 1 1 2 1 5 27,78 2,43 0 0 0 8 5 13 72,22 6,50
Part Time ≤50% 0 0 0 8 3 11 64,71 5,34 0 0 1 3 2 6 35,29 3,00
Totale 5 25 42 97 37 206 8 35 49 69 39 200
Totale % 1,23 6,16 10,34 23,89 9,11 50,74 1,97 8,62 12,07 17,00 9,61 49,26
Fruizione delle misure di conciliazione per genere ed età
Uomini Donne
Tipo misura conciliazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Smart working 0 9 14 27 12 62 32,46 22,71 6 31 31 38 23 129 67,54 38,62
fruizione orario flessibile 5 25 42 97 37 206 50,74 75,46 8 35 49 69 39 200 49,26 59,88
fruizione delle 7 ore e 12 0 0 1 0 0 1 25,00 0,37 0 0 1 2 0 3 75,00 0,90
Permessi studio 150hh 0 1 1 2 0 4 66,67 1,47 0 1 1 0 0 2 33,33 0,60
Totale 5 35 58 126 49 273 14 67 82 109 62 334
Totale % 0,82 5,77 9,56 20,76 8,07 44,98 2,31 11,04 13,51 17,96 10,21 55,02

Anche per il triennio 2025-27, l’amministrazione ritiene fondamentale mantenere attivi tutti gli strumenti di flessibilità oraria che mirano a favorire la conciliazione dei tempi di vita con quelli del lavoro. La flessibilità oraria è strutturata su 3 fondamentali istituti:
1. Possibilità di modulare la prestazione lavorativa con orario unico giornaliero pari a 7 ore e 12 minuti, per 5 gg a settimana.
2. Entrata e uscita flessibile (oltre alla flessibilità oraria della pausa pranzo durante i giorni lunghi).
3. Istituto del Plus/Minus e meccanismo dei recuperi.

Al 31/12/2024 i dipendenti con contratto part-time erano 34, di cui 19 donne e 15 uomini. Il genere maschile risulta prevalente nei part-time pari o inferiori alle 18 ore, che consentono ai sensi di legge lo svolgimento della libera professione. Anche quest’anno l’Amministrazione ha favorito la massima flessibilità nelle tipologie di part-time consentite: nel 2024, in particolare, sono state ricevute e accolte 8 richieste di trasformazione/ modifica.

2.2 Congedi parentali e permessi L. 104/1992
Fruizione dei congedi parentali e permessi l.104/1992 per genere
Uomini Donne Totale
Tipo permesso Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
Numero permessi giornalieri L.104/1992 fruiti 15 50,00 15 50,00 30 30,00
Numero permessi giornalieri per congedi parentali fruiti 12 31,58 26 68,42 38 38,00
Numero permessi orari L.104/1992 (n.ore) fruiti 11 47,83 12 52,17 23 23,00
Numero permessi orari per congedi parentali fruiti 1 11,11 8 88,89 9 9,00
Totale permessi 39 39,00 61 61,00 100

Al 31/12/2024 la componente femminile risulta maggioritaria nella fruizione di permessi 104 per assistenza a congiunti,
con 26 donne a fronte di 20 uomini; cambia la predominanza di genere per la fruizione di premessi 104 legati a invalidità personale con 5 uomini a fronte di 2 donne.

Sezione 3 - Parità/Pari opportunià

3. a) Piano Triennale Azioni Positive
2.1 Descrizione delle iniziative di promozione, sensibilizzazione e diffusione della cultura della pari opportunità, valorizzazione delle differenze e sulla conciliazione vita lavoro previste dal Piano Triennale di Azioni Positive nell’anno precedente
L’Amministrazione ha provveduto a redigere il Bilancio di genere?:
No
Descrivere ogni iniziativa realizzata nell’anno precedente dall’Amministrazione indicando se prevista nel Piano Triennale di Azioni positive o ulteriore ad esso

Per tutti i dettagli si rimanda alla sezione 2.1.1. B PIANO DELLE AZIONI POSITIVE del PIAO della Città Metropolitana di Firenze approvato con ASM n. 8 del 30.01.2025

3. b) Fruizione per genere della formazione
Fruizione della formazione suddiviso per genere, livello ed età
Uomini Donne
Tipo formazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Aggiornamento professionale 0 78 198 387 97 760 29,01 16,68 165 440 532 472 251 1860 70,99 39,07
Accessibilità informatica 0 79 195 424 84 782 31,88 17,16 80 363 498 368 362 1671 68,12 35,10
Attività di Polizia Provinciale 0 40 53 102 88 283 63,31 6,21 0 18 21 117 8 164 36,69 3,44
appalti pubblici, 0 52 118 63 21 254 26,00 5,58 40 127 291 218 47 723 74,00 15,19
PNRR 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 12 4 0 0 16 100,00 0,34
Tematiche CUG 0 0 0 5 0 5 4,95 0,11 0 32 15 16 33 96 95,05 2,02
Obbligatoria (sicurezza) 192 396 616 1028 240 2472 91,45 54,26 0 17 131 73 10 231 8,55 4,85
Totale ore 192 645 1180 2009 530 4556 285 1009 1492 1264 711 4761
Totale ore % 2,06 6,92 12,67 21,56 5,69 48,90 3,06 10,83 16,01 13,57 7,63 51,10
3. c) Bilancio di genere dell’Amministrazione?:

Realizzato attraverso il progetto “METRO GEBU-DICU” promosso dalla Città Metropolitana con la collaborazione dell’Università di Firenze per l'Ente e in 39 comuni metropolitani su 41, il bilancio di genere raccoglie dati e indicatori economici e sociali in ottica di genere, mettendo in luce le buone pratiche e gli ambiti prioritari di intervento.
Disponibile al link:
Il bilancio di genere – Città Metropolitana di Firenze
 

3. d) Composizione per genere delle commissioni di concorso
Composizione di genere delle commissioni di concorso
Uomini Donne Totale
Commissione Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2) Presidente
CONCORSO IMPIANTISTA COD. 83 2 66,67 1 33,33 3 33,33 Uomo
CONCORSO STATISTICO COD. 84 2 66,67 1 33,33 3 33,33 Uomo
CONCORSO INFORMATICO COD. 85 2 66,67 1 33,33 3 33,33 Uomo
Totale personale 6 3 9
Totale % sul personale complessivo 1,48 0,74 2,22

Anche la composizione delle commissioni (in particolare la presidenza) risente  del gap significativo nella rappresentanza di genere femminile all'interno della fascia dei dirigenti e delle alte professionalità.

3. e) Differenziali retributivi uomo/donna
Divario economico, media delle retribuzioni omnicomprensive per il personale a tempo pieno, suddivise per genere nei livelli di inquadramento
Inquadramento Retribuzione netta media Uomini Retribuzione netta media Donne Divario economico Divario economico %
AREA DEGLI OPERATORI 21732,60 0,00 € -21732,60 --
AREA DEGLI OPERATORI ESPERTI 26853,40 24172,90 € -2680,50 -11,09
AREA DEGLI ISTRUTTORI 28599,60 26461,60 € -2138,00 -8,08
AREA FUNZIONARI ED ELEVATA QUALIFICAIZONE 35458,00 32165,80 € -3292,20 -10,24

Complessivamente sussiste un divario economico a favore del genere maschile in ogni area

Sezione 4 - Benessere personale

4.1 Nella tua amministrazione sono state effettuate indagini riguardo a: benessere organizzativo con la valutazione dello stress lavoro correlato e la valutazione dei rischi in ottica di genere?:
No
4.2 Nella sua organizzazione esistono
Circoli d’ascolto organizzativo:
No
Sportelli d’ascolto:
No
Sportelli di counselling:
No
Codici etici:
No
Codici di condotta:
No
Codici di comportamento:

Negli ultimi mesi del 2024 sono state avviate due indagini rientranti in questo ambito:
· La rilevazione del benessere organizzativo promossa dal CUG 
· l’indagine di customer interna relativamente alle attività delle varie Direzioni.
Per entrambe, la compilazione è anonima e si basa sulla somministrazione di due distinti questionari che indagano vari aspetti tra i quali:
· alcuni indicatori di benessere e clima lavorativo (sicurezza sul lavoro, stress, imparzialità decisionale, soddisfazione personale, conflitti, rapporti orizzontali e verticali);
· aspetti legati al rapporto di lavoro (la qualità e accessibilità della documentazione presente sulla rete intranet, i tempi di risposta e la disponibilità/cortesia del personale ecc.).
Sono ancora in corso le analisi dei risultati.

Nel corso del 2024 si è proceduto a verificare la conformità dei precetti contenuti nel codice di comportamento della Città Metropolitana di Firenze con le modifiche apportate al D.P.R. n. 62/2013, riscontrandone una formale e sostanziale coerenza.
Entrambi i codici di comportamento (Nazionale e dell’Ente) sono stati quindi consegnati ai neoassunti al momento della sottoscrizione del contratto e sono stati oggetto di approfondimento in occasione di percorsi formativi specifici dedicati all’etica professionale e alle responsabilità dei pubblici dipendenti.

4.3 Qualora non presenti, possono essere qui inserite delle proposte da parte del CUG

Per quanto concerne l'ambiente lavorativo, si ritiene utile favorire un ascolto qualificato del personale che manifesta disagio mediante sportelli d'ascolto. Inoltre, si ritiene utile incentivare una cultura organizzativa volta a valorizzare le differenze e a tutelare l’integrità psicofisica dei lavoratori.
Dopo il rinnovo in corso della Consigliera di parità dell'Ente, si procederà con la richiesta di un tavolo di condivisione.
Da valutare l'inserendo nella valutazione benessere organizzativo e dei rischi anche quelli relativi alle molestie e al pregiudizio.

4.4 Laddove rilevate, descrivere situazioni di discriminazione/mobbing e indicare gli interventi messi in campo per la loro rimozione

Nell’ambito delle proprie attività il CUG non ha rilevato segnalazioni di forme di violenza o discriminazione, diretta o indiretta, nel luogo di lavoro.

Sezione 5 - Performance

Analisi degli obiettivi di pari opportunità
Obiettivo:
Bilancio di genere

Redazione del Bilancio di Genere e del Piano per la parità di Genere

OBIETTIVO DI GESTIONE Mandato 2024-2029 - Nuovo 124220152_2023_8 - La Città Metropolitana per il sociale: istituzione del RUNTS e iniziative di promozione sociale

Obiettivo Operativo: 1204/0006 - INTERVENTI PER SOGGETTI A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE - COOPERAZIONE E ASSOCIAZIONISMO

[...] la redazione del Bilancio di Genere e del Piano per la parità di Genere (Gender Equality Plan: GEP, il documento programmatico che si propone di sostenere e promuovere la completa partecipazione di tutte le componenti del personale alle attività degli enti)

Obiettivo:
Attuazione Piano delle azioni positive 2024-2026 DETERMINAZIONE n. 5 del 31 gennaio 2024 e Linee Guida del Min. Lavoro n.43/2022

Ufficio della Consigliera di parità

OBIETTIVO DI GESTIONE Mandato 2024-2029 - Nuovo 124120151_2023_1 - Parità

Obiettivo Operativo: Categoria: PARITA' 1503/0007 - UFFICIO CONSIGLIERA DI PARITA'

Supporto al funzionamento dell'Ufficio della Consigliera di parità, secondo le indicazioni del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali. [...] L'Ufficio produce pareri per i Piani azioni positive dei Comuni dei territori per le delibere dei Comuni in materia e per le associazioni di categoria. 

Seconda Parte – L’azione del Comitato Unico di Garanzia

Operatività

Modalità di nomina del CUG:
Atto n. 469 del 19 febbraio 2025 e n. 544 del 28 febbraio 2025
Tipologia di atto:
Atto Dirigenziale
Data:
19/02/2025
Organo sottoscrittore:
Direttore Generale
Eventuale dotazione di budget annuale ai sensi dell’art. 57 del d.lgs. 165/2001:
No
Interventi realizzati a costo zero:
Interventi realizzati a costo zero con specificazione degli argomenti oggetto di formazione:
Questionario interno sul benessere organizzativo
Esiste una sede fisica del cug?:
No
Esiste una sede virtuale?:
No
Esiste Normativa/circolari che regolamentano i rapporti tra amministrazione e CUG:
Quante volte l'anno si riunisce il cug:
4
Il cug si avvale di collaborazioni esterne?:
No

Attività

Quali tra queste azioni ha promosso il cug nel corso dell’anno?
  • Azioni atte a favorire condizioni di benessere lavorativo
L’Amministrazione ne ha tenuto conto? :
Sì, ma solo in piccola parte
Nel corso dell'ultimo anno in quali di questi ambiti sono state state condotte azioni di verifica?
  • Sullo stato di attuazione del Piano triennale di azioni positive con focus sui risultati conseguiti, sui progetti e sulle buone pratiche in materia di pari opportunità
Per ciascuna attività descrivere ciò che è stato realizzato
benessere organizzativo

Nel corso del 2024 il Cug ha elaborato un questionario sul benessere organizzativo, con sei domande a risposta multipla, somministrato poi tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025. Autonomamente è in corso l'elaborazione dei risultati.

Considerazioni conclusive

Il 2025 rappresenta un periodo di transizione tra nuovo e vecchio Cug, con nuove risorse e professionalità. Si vuole aprire canali di comunicazione con le figure emblematiche dell'Ente, in primis la Consigliera di parità in corso di nomina, in modo da esercitare appieno i Poteri propositivi, Poteri consultivi e di verifica attribuiti al Cug.

In particolare, il Il CUG intende riproporre la costituzione di uno sportello di ascolto, come promosso dalla Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 2 del 26/06/2019, quale strumento di supporto, ascolto e orientamento per le lavoratrici e i lavoratori in condizioni di disagio lavorativo ma anche familiare e generale.

La tendenza sempre più evidente, come in tutta la PA, è il continuo innalzamento dell’età media del personale. Infatti, si nota il seguente divario per età: le dipendenti fino a 50 anni sono il 23% del totale e gli uomini il 18%, mentre la fascia dei 51 anni e oltre risulta composta per il 27% da donne e 33% da uomini, rappresentando insieme il 49% dei dipendenti.

Il generale invecchiamento delle risorse umane dovrà essere sempre più oggetto di considerazione a livello di programmazione aziendale, sia per i dipendenti già in essere sia per i nuovi con soluzioni lavorative ad hoc che aumentino l’attrattività del pubblico impiego grazie a maggiore flessibilità, lavoro agile, mobilità sostenibile, transizione digitale e formazione permanente, fondi contrattuali e contrattazione collettiva/integrativa, sportelli di ascolto.