Sezione 1 - Dati del Personale
Uomini | Donne | ||||||||||
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Tipologia di personale | Inquadramento | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 |
Dirigente di livello generale | 0 | 0 | 5 | 15 | 7 | 0 | 0 | 1 | 5 | 3 | |
Personale non dirigente | Area dei Funzionari e dell'Elevata qualificazione | 2 | 14 | 42 | 73 | 50 | 2 | 14 | 45 | 104 | 43 |
Personale non dirigente | Area degli istruttori | 1 | 16 | 116 | 89 | 62 | 2 | 14 | 98 | 78 | 80 |
Personale non dirigente | Area degli Operatori esperti | 0 | 8 | 35 | 65 | 109 | 0 | 14 | 31 | 48 | 53 |
Totale personale | 3 | 38 | 198 | 242 | 228 | 4 | 42 | 175 | 235 | 179 | |
Totale % sul personale complessivo | 0,22 | 2,83 | 14,73 | 18,01 | 16,96 | 0,30 | 3,13 | 13,02 | 17,49 | 13,32 |
Uomini | Donne | |||||||||||||||
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Permanenza nel profilo e livello | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 | Totale | Totale % (1) | % di genere(2) | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 | Totale | Totale % (1) | % di genere (3) |
Inferiore a 3 anni | 3 | 14 | 9 | 14 | 8 | 48 | 57,83 | 6,77 | 4 | 13 | 11 | 4 | 3 | 35 | 42,17 | 5,51 |
Tra 3 e 5 anni | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0,00 | -- | 0 | 1 | 0 | 3 | 0 | 4 | 100,00 | 0,63 |
Tra 5 e 10 anni | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 2 | 40,00 | 0,28 | 0 | 0 | 1 | 1 | 1 | 3 | 60,00 | 0,47 |
Superiore a 10 anni | 0 | 24 | 188 | 227 | 220 | 659 | 52,64 | 92,95 | 0 | 28 | 163 | 227 | 175 | 593 | 47,36 | 93,39 |
Totale | 3 | 38 | 198 | 242 | 228 | 709 | 4 | 42 | 175 | 235 | 179 | 635 | ||||
Totale % | 0,22 | 2,83 | 14,73 | 18,01 | 16,96 | 52,75 | 0,30 | 3,13 | 13,02 | 17,49 | 13,32 | 47,25 |
Uomini | Donne | Totale | |||||
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Inquadramento | Titolo di studio | Valori assoluti | % (1) | Valori assoluti | % (1) | Valori assoluti | % (2) |
Area dei Funzionari e dell'Elevata qualificazione | Diploma di scuola superiore | 51 | 52,04 | 47 | 47,96 | 98 | 7,49 |
Area dei Funzionari e dell'Elevata qualificazione | Laurea | 120 | 43,64 | 155 | 56,36 | 275 | 21,02 |
Area dei Funzionari e dell'Elevata qualificazione | Laurea magistrale | 10 | 62,50 | 6 | 37,50 | 16 | 1,22 |
Area degli istruttori | Inferiore al Diploma superiore | 6 | 40,00 | 9 | 60,00 | 15 | 1,15 |
Area degli istruttori | Diploma di scuola superiore | 247 | 53,58 | 214 | 46,42 | 461 | 35,24 |
Area degli istruttori | Laurea | 20 | 32,26 | 42 | 67,74 | 62 | 4,74 |
Area degli istruttori | Laurea magistrale | 11 | 64,71 | 6 | 35,29 | 17 | 1,30 |
Area degli istruttori | Dottorato di ricerca | 0 | 0,00 | 1 | 100,00 | 1 | 0,08 |
Area degli Operatori esperti | Inferiore al Diploma superiore | 89 | 75,42 | 29 | 24,58 | 118 | 9,02 |
Area degli Operatori esperti | Diploma di scuola superiore | 122 | 53,28 | 107 | 46,72 | 229 | 17,51 |
Area degli Operatori esperti | Laurea magistrale | 2 | 40,00 | 3 | 60,00 | 5 | 0,38 |
Area degli Operatori esperti | Laurea | 3 | 33,33 | 6 | 66,67 | 9 | 0,69 |
Area degli Operatori esperti | Dottorato di ricerca | 1 | 50,00 | 1 | 50,00 | 2 | 0,15 |
Totale personale | 682 | 626 | 1308 | ||||
Totale % sul personale complessivo | 50,74 | 46,58 | 97,32 |
Al 31 dicembre 2023, lo stock di personale in servizio presso la Città metropolitana di Roma Capitale ammontava a 1.344 unità (comprensive del personale assunto con contratto a tempo determinato e dei comandati da altro Ente).
Per quanto riguarda la composizione del personale fra i due generi, il dato generale 2023 conferma una maggior presenza dei maschi che sono 709 unità, pari al 52,8% del personale (comprensivo del personale assunto con contratto a tempo determinato e dei comandati da altro Ente), mentre le donne sono il 47,2% (635 unità). Il dato della presenza percentuale di donne su tutto il personale è in salita se confrontato con quello del triennio precedente. Nel 2019 e nel 2020 la presenza percentuale di donne su tutto il personale era del 45,5% e nel 2021 del 46,2%.
Analizzando la composizione di genere all’interno di ogni singola categoria professionale, è possibile rilevare che la quota femminile è sempre inferiore a quella maschile in ogni inquadramento professionale, fatta eccezione per quello relativo all’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione. Nella fattispecie, infatti, il 53,5% del personale in organico inquadrato nella suddetta area presso la Città metropolitana di Roma Capitale è di sesso femminile. Di contro, il minor “tasso di femminilizzazione” (inteso come rapporto tra il numero di donne e il totale complessivo all’interno di ogni singolo inquadramento professionale) è stato rilevato in corrispondenza della classe dirigenziale. In questo caso, infatti, le dirigenti donne rappresentano solo il 25% di tutti i dirigenti della Città metropolitana di Roma Capitale.
Per quanto concerne l’età, i dipendenti della Città metropolitana di Roma Capitale risultano così distribuiti tra le varie fasce di età: solo lo 0,5% ha meno di 30 anni, il 6% tra i 31 e i 40 anni, il 27,8% tra i 41 e i 50 anni, il 35,5% tra i 51 e i 60 anni, il 30,3% più di 60 anni. La classe modale che annovera il maggior numero di dipendenti è quella identificabile in una fascia d’età più “matura” ovvero ricompresa tra i 51 e 60 anni d’età, seguita da quella 60 anni e più.
Rileva però segnalare che la consistenza di coloro che hanno più di 60 anni d’età è progressivamente in crescita nel confronto con le annualità precedenti.
Uomini e donne si ripartiscono ugualmente fra le diverse classi di età. Infatti sia le donne che gli uomini registrano la più alta incidenza nella classe di età ricompresa tra i 51 e 60 anni (rispettivamente pari al 37% e al 34,1%). Questo dato rivela come, con il passare del tempo, la Città metropolitana di Roma Capitale abbia raggiunto un sostanziale riequilibrio della presenza maschile e femminile del proprio personale.
Come è stato possibile notare, nel complesso del personale della Città metropolitana di Roma Capitale, tra i diversi inquadramenti professionali la classe modale più ampia è quella relativa all’Area degli Istruttori; seguono le aree degli Operatori Esperti e dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione mentre il personale dirigente rappresenta una percentuale residuale.
Donne e uomini si collocano nei diversi inquadramenti professionali in queste percentuali. La percentuale di donne è superiore nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, rappresentando il 53,5% del personale iscritto, mentre i maschi sono maggiormente rappresentati nell’area degli Istruttori (il 51,1%), in quella degli Operatori Esperti (il 59,8%) e nella categoria dei dirigenti: ben il 75% del personale di livello dirigenziale è maschio contro il 25% delle donne. Quest’ultimo dato, per quanto rivelatore dell’esistenza nell’Ente del cosiddetto tetto di cristallo che non vede ugualmente aperte le possibilità della carriera dirigenziale per le donne, tuttavia è un dato in crescita rispetto agli anni precedenti (nel 2008 erano solo il 21% le donne che ricoprivano un ruolo dirigenziale).
Per quanto concerne gli incarichi di Posizione di elevata qualificazione (PEQ), al 31 dicembre 2023 su 122 incarichi attivati il 53,3% (65) è stato attribuito a donne e il restante 46,7% (57) agli uomini. Da un’analisi del personale appartenente all’Area dei funzionari e dell’elevata Qualificazione emerge come il 31,5% degli uomini e il 31,3% delle donne sia titolare di una posizione di elevata qualificazione.
Rispetto al titolo di studio, nel complesso dei dipendenti della Città metropolitana di Roma Capitale, si evidenzia che oltre 6 lavoratori su 10 hanno un diploma di scuola superiore mentre il 31,3% è in possesso di una laurea. Dall’analisi di genere emergono alcune differenze: le donne fanno registrare incidenze più alte rispetto agli uomini nei titoli di studio superiori (laurea e abilitazioni o specializzazioni post laurea).
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Sezione 2 - Conciliazione vita/lavoro
Uomini | Donne | |||||||||||||||
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Tipo presenza | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 | Totale | Totale % (1) | % di genere (2) | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 | Totale | Totale % (1) | % di genere (3) |
Part Time >50% | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 3 | 16,67 | 0,42 | 0 | 0 | 7 | 7 | 1 | 15 | 83,33 | 2,36 |
Part Time ≤50% | 1 | 2 | 1 | 2 | 4 | 10 | 55,56 | 1,41 | 0 | 0 | 2 | 3 | 3 | 8 | 44,44 | 1,26 |
Tempo Pieno | 2 | 35 | 196 | 239 | 224 | 696 | 53,21 | 98,17 | 4 | 42 | 166 | 225 | 175 | 612 | 46,79 | 96,38 |
Totale | 3 | 38 | 198 | 242 | 228 | 709 | 4 | 42 | 175 | 235 | 179 | 635 | ||||
Totale % | 0,22 | 2,83 | 14,73 | 18,01 | 16,96 | 52,75 | 0,30 | 3,13 | 13,02 | 17,49 | 13,32 | 47,25 |
Uomini | Donne | |||||||||||||||
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Tipo misura conciliazione | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 | Totale | Totale % (1) | % di genere (2) | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 | Totale | Totale % (1) | % di genere (3) |
Personale che fruisce di part time a richiesta | 0 | 2 | 2 | 4 | 5 | 13 | 38,24 | 1,88 | 0 | 0 | 10 | 11 | 0 | 21 | 61,76 | 2,29 |
Personale che fruisce del lavoro agile | 2 | 22 | 110 | 119 | 64 | 317 | 41,88 | 45,74 | 2 | 21 | 129 | 188 | 100 | 440 | 58,12 | 48,03 |
Personale che fruisce di orari flessibili | 1 | 24 | 115 | 140 | 83 | 363 | 44,38 | 52,38 | 25 | 122 | 190 | 118 | 455 | 55,62 | 49,67 | |
Totale | 3 | 48 | 227 | 263 | 152 | 693 | 2 | 46 | 261 | 389 | 218 | 916 | ||||
Totale % | 0,19 | 2,98 | 14,11 | 16,35 | 9,45 | 43,07 | 0,12 | 2,86 | 16,22 | 24,18 | 13,55 | 56,93 |
La modalità di Lavoro Agile stabilita è stata confermata per tutti quei dipendenti la cui attività può svolgersi da remoto, attraverso la sottoscrizione di un accordo con il Dirigente di riferimento.
Per quanto riguarda le forme di flessibilità, è importante sottolineare che il 97,3% del personale ha un contratto a tempo pieno. Solo 36 dipendenti (il 2,7% del totale) ha un contratto part-time e di questi il 63,9% è composto da personale femminile. Questo a conferma di come questo istituto contrattuale sia scelto soprattutto dalle donne per poter conciliare al meglio tempi di vita a carichi familiari.
Sempre con riferimento all’istituto contrattuale del part time e alla tipologia di fruizione nel confronto fra personale femminile e maschile le richieste di part time al 75% si equivalgono tra le due componenti. Le tipologie di part-time verticale al 33% e al 66% sono appannaggio esclusivo delle donne così come la tipologia di part-time misto e/o orizzontale all’83%, mentre si rileva una percentuale a favore degli uomini per quanto riguarda il part-time al 50%. Si rileva, inoltre, che il part-time verticale al 50% è la tipologia con la maggiore incidenza (il 47,2% dei dipendenti con un contratto part-time).
Uomini | Donne | Totale | ||||
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Tipo permesso | Valori assoluti | % (1) | Valori assoluti | % (1) | Valori assoluti | % (2) |
Numero permessi giornalieri L.104/1992 fruiti | 3304 | 42,80 | 4415 | 57,20 | 7719 | 70,64 |
Numero permessi orari L.104/1992 (n.ore) fruiti | 774 | 31,75 | 1664 | 68,25 | 2438 | 22,31 |
Numero permessi giornalieri per congedi parentali fruiti | 272 | 41,03 | 391 | 58,97 | 663 | 6,07 |
Numero permessi orari per congedi parentali fruiti | 60 | 56,07 | 47 | 43,93 | 107 | 0,98 |
Totale permessi | 4410 | 40,36 | 6517 | 59,64 | 10927 |
Il fatto che il tema della conciliazione fra carichi di lavoro ed esigenze familiari sia un problema sentito prevalentemente dalle donne è confermato ulteriormente dalla modalità di fruizione dei congedi parentali (artt. 32, 33 del D.Lgs 26 marzo 2001, n. 151) e dei permessi di cui alla Legge n. 104/1992. In entrambi i casi, infatti, sono prevalentemente le donne ad usufruire di questi istituti contrattuali e, mediamente, per un periodo di tempo superiore a quanto non facciano invece i colleghi maschi. Nel 2023, i dipendenti della Città metropolitana di Roma Capitale hanno usufruito complessivamente di 4.410 permessi retribuiti per congedi parentali e Legge n. 104/1992: di questi il 59,6% sono stati goduti dal personale femminile. In tema di formazione, il 49% delle ore dedicate all’attività formativa (pari, in valore assoluto, a 8.447) sono state fruite dalle donne contro il 51% dagli uomini (in valore assoluto pari a 8.786 ore).
- Congedi parentali
Sezione 3 - Parità/Pari opportunià
Il P.I.A.O, all'interno del quale è stato inserito il Piano di Azioni Positive redatto dal Comitato Unico di Garanzia è strutturato in 4 macroaree che riguardano le finalità proprie del Comitato quali la promozione della parità e delle pari opportunità, la conciliazione dei tempi di vita e del lavoro, il benessere organizzativo, il contrasto ad ogni forma di discriminazione, la lotta e la prevenzione alla violenza di genere.
Ciascuna area si declina in obiettivi e relative Azioni da realizzare:
- Rafforzamento dell’azione del CUG della CMRC e rilancio della visibilità del Comitato all’interno e all’esterno dell’Ente
- Sviluppo di strategie organizzative orientate alle Pari Opportunità, alla Cultura di genere e ai Diritti umani
- Miglioramento del Benessere Organizzativo attraverso la conciliazione tempi di vita e di lavoro - Prevenzione della salute e sicurezza di genere e stress lavoro correlato
- Prevenzione e contrasto di qualsiasi forma di discriminazione, mobbing, conflittualità e violenza di genere
La nostra Amministrazione ha collaborato attivamente alla realizzazione di alcune Azioni proposte.
Attraverso la pagina dedicata del Comitato, ma anche mediante l'affissione di locandine e l'invio di mail a tutti i dipendenti nella sede dell'Ente, sono state pubblicizzate le varie attività.
Nel corso del 2023 il Magazine della Rete dei CUG è stato inviato ai componenti del Comitato, così come le giornate di formazione promosse dalla Rete nazionale dei CUG sono state allargate alla partecipazione di tutti i componenti. La Presidente ha partecipato a tutte le riunioni della Rete dei CUG, sia in presenza che da remoto, così come agli eventi formativi.
La Consigliera delegata alle Pari Opportunità ha costituito il Tavolo di coordinamento dei Centri Antiviolenza del territorio metropolitano.
La Città metropolitana di Roma Capitale ha partecipato con una propria squadra alla manifestazione Race for the cure.
E' stato rinnovato l’accordo e il contratto di comodato d’uso gratuito firmati nel 2023 dalla Città metropolitana di Roma Capitale e dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. L'accordo prevede l'assegnazione, per 24 mesi di un ambulatorio mobile per lo screening dei tumori al seno di proprietà della Città metropolitana alla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. L’ambulatorio mobile, tramite la Komen Italia e la Carovana della Prevenzione, ha raggiunto 60 Comuni dell’Area metropolitana e si prevede, per il prossimo anno di raggiungere i restanti e le zone più disagiate della Capitale, per offrire prevenzione gratuita contro i tumori del seno alle donne residenti in questi territori.
Dando seguito al Piano di Azioni Positive 2023-2025 proposto dal CUG metropolitano ed inserito nel PIAO 2022-2024, è stato stipulato un protocollo di intesa con l’Ordine degli Psicologi del Lazio, nello specifico con il tavolo tecnico della Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni con l’obiettivo di capire quali potessero essere i più adeguati interventi migliorativi funzionali a sostenere processi e condizioni di benessere psicologico ed una migliore qualità di vita/lavoro dei dipendenti.
Dopo un primo confronto con l’Ordine degli Psicologi, è stata avviata una fase preliminare di analisi organizzativa, che è partita da incontri con il gruppo apicale della dirigenza, ed ha poi coinvolto tutti i livelli organizzativi attraverso iniziative di condivisione e di raccolta delle esperienze.
Questo ha rappresentato il primo passo di un processo virtuoso di ascolto e monitoraggio dei vissuti lavorativi, funzionali a una ricostruzione cognitiva dei sensi e significati del lavoro, attraverso nuovi processi di identificazione e esplorazione organizzativa.
Il progetto proseguirà sino a quando i professionisti non avranno a disposizione un quadro complessivo che consentirà loro di definire un modello specifico per il nostro Ente, che possa favorire la funzione di ascolto (dimensione di base per il benessere lavorativo) e le correlate procedure per attuare iniziative di gestione del cambiamento e di miglioramento continuo, in termini di soddisfazione dei lavoratori e quindi di benessere organizzativo.
Uomini | Donne | |||||||||||||||
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Tipo formazione | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 | Totale | Totale % (1) | % di genere (2) | < 30 | da 31 a 40 | da 41 a 50 | da 51 a 60 | > 60 | Totale | Totale % (1) | % di genere (3) |
Obbligatoria (sicurezza) | 25 | 316 | 1649 | 2015 | 1898 | 5903 | 54,21 | 67,19 | 31 | 330 | 1374 | 1845 | 1406 | 4986 | 45,79 | 59,03 |
Aggiornamento professionale | 10 | 128 | 668 | 817 | 770 | 2393 | 44,37 | 27,24 | 3 | 147 | 903 | 1146 | 801 | 3000 | 55,63 | 35,52 |
Competenze manageriali/Relazionali | 2 | 26 | 137 | 167 | 158 | 490 | 51,52 | 5,58 | 0 | 23 | 138 | 170 | 130 | 461 | 48,48 | 5,46 |
Totale ore | 37 | 470 | 2454 | 2999 | 2826 | 8786 | 34 | 500 | 2415 | 3161 | 2337 | 8447 | ||||
Totale ore % | 0,21 | 2,73 | 14,24 | 17,40 | 16,40 | 50,98 | 0,20 | 2,90 | 14,01 | 18,34 | 13,56 | 49,02 |
Uomini | Donne | Totale | |||||
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Commissione | Valori assoluti | % (1) | Valori assoluti | % (1) | Valori assoluti | % (2) | Presidente |
selezione art. 3 bis DL 80 - tempo determinato | 2 | 66,67 | 1 | 33,33 | 3 | 50,00 | Uomo |
selezione art. 3 bis DL 80 - tempo indeterminato | 2 | 66,67 | 1 | 33,33 | 3 | 50,00 | Uomo |
Totale personale | 4 | 2 | 6 | ||||
Totale % sul personale complessivo | 0,30 | 0,15 | 0,45 |
Inquadramento | Retribuzione netta media Uomini | Retribuzione netta media Donne | Divario economico | Divario economico % |
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Area degli Operatori esperti | €26829,10 | €24896,20 | € -1932,90 | -7,76 |
Area degli istruttori | €27892,90 | €26825,50 | € -1067,40 | -3,98 |
Area dei Funzionari e dell'Elevata qualificazione | €33062,80 | €33625,10 | € 562,30 | 1,67 |
Il dato relativo alla differenza di genere nella retribuzione media dei dipendenti della Città metropolitana di Roma Capitale evidenzia una certa disuguaglianza retributiva differenziata a seconda delle categorie professionali. Nello specifico, a fronte di una retribuzione media, calcolata in totale per le tre categorie professionali del personale non dirigente, inferiore complessivamente per le donne lavoratrici di 2.438,00 €, si rileva per le donne inquadrate nell’Area degli Operatori esperti la differenza maggiore pari a 1.932,90 € (percentualmente pari al -7,76%); di contro le donne inquadrate nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione percepiscono uno stipendio superiore di 562,30 € a quello dei loro colleghi maschi.
Sezione 4 - Benessere personale
Seconda Parte – L’azione del Comitato Unico di Garanzia
Operatività
Attività
- Azioni atte a favorire condizioni di benessere lavorativo
- Azioni positive, interventi e progetti, quali indagini di clima, codici etici e di condotta, idonei a prevenire o rimuovere situazioni di discriminazioni o violenze sessuali, morali o psicologiche - mobbing - nell’amministrazione pubblica di appartenenza
- Diffusione delle conoscenze ed esperienze sui problemi delle pari opportunità e sulle possibili soluzioni adottate da altre amministrazioni o enti, anche in collaborazione con la Consigliera di parità del territorio di riferimento
- Promozione e/o potenziamento delle iniziative che attuano le politiche di conciliazione, le direttive comunitarie per l’affermazione sul lavoro della pari dignità delle persone e azioni positive al riguardo
- Orario di lavoro, forme di flessibilità lavorativa e interventi di conciliazione
- Piani di formazione del personale
- Sullo stato di attuazione del Piano triennale di azioni positive con focus sui risultati conseguiti, sui progetti e sulle buone pratiche in materia di pari opportunità
Nelle pagine precedenti della relazione sono state esposte le Azioni realizzate nel 2023. Nel 2024 è stato nominato il nuovo Comitato Unico di Garanzia. Le considerazioni sul mandato precedente, nominato agli albori della crisi pandemica, è senz'altro positiva. Il dialogo con il vertice politico-amministrativo dell'Ente è stato costante e sinergico.
La conferma di una maggiore visibilità ed incidenza del Comitato è stato anche il numero maggiore di C.V. inviati per l'interpello di questo mandato, per quello precedente ne furono necessari due.