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Amministrazione
Camera di Commercio della Romagna Forli Cesena e Rimini
Acronimo:
camcomromagna
Regione:
Emilia-Romagna
Provincia:
FC
Comune:
Forlì
CAP:
47121
Indirizzo:
Corso Della Repubblica, 5
Codice Amministrazione:
ccrfcr
Tipologia Amministrazione:
Pubbliche Amministrazioni
Categoria:
Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura e loro Unioni Regionali
Numero dipendenti dell’Amministrazione:
Tra i 101 e i 500
Piano Triennale di Azioni Positive

Sezione 1 - Dati del Personale

1.1 Personale per genere
Ripartizione del personale per genere ed età nei livelli di inquadramento
Uomini Donne
Tipologia di personale Inquadramento < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60
Dirigente di livello generale 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0
Dirigente di livello non generale 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0
Organo di vertice presidente 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0
Organo di vertice Consiglio 0 1 2 8 5 1 0 0 7 1
Organo di vertice Collegio dei revisori 0 0 0 2 0 0 0 1 0 0
Personale non dirigente Categoria D 0 0 1 8 1 0 0 1 17 0
Personale non dirigente Categoria C 0 0 7 15 5 0 1 11 23 2
Personale non dirigente Categoria B 0 0 1 2 1 0 0 2 4 1
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Totale personale 0 1 11 36 13 1 1 15 52 4
Totale % sul personale complessivo 0,00 0,75 8,21 26,87 9,70 0,75 0,75 11,19 38,81 2,99
Anzianità nei profili e livelli non dirigenziali, ripartite per età e per genere
Uomini Donne
Permanenza nel profilo e livello < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere(2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Superiore a 10 anni 0 0 9 25 7 41 39,81 100,00 0 1 14 44 3 62 60,19 100,00
Totale 0 0 9 25 7 41 0 1 14 44 3 62
Totale % 0,00 0,00 8,74 24,27 6,80 39,81 0,00 0,97 13,59 42,72 2,91 60,19
Personale non dirigenziale suddiviso per livello e titolo di studio
Uomini Donne Totale
Inquadramento Titolo di studio Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
Categoria D Diploma di scuola superiore 3 60,00 2 40,00 5 4,85
Categoria D Laurea 0 0,00 2 100,00 2 1,94
Categoria D Laurea magistrale 7 33,33 14 66,67 21 20,39
Categoria C Inferiore al Diploma superiore 1 50,00 1 50,00 2 1,94
Categoria C Diploma di scuola superiore 13 43,33 17 56,67 30 29,13
Categoria C Laurea 0 0,00 1 100,00 1 0,97
Categoria C Laurea magistrale 13 41,94 18 58,06 31 30,10
Categoria B Inferiore al Diploma superiore 1 100,00 0 0,00 1 0,97
Categoria B Diploma di scuola superiore 3 30,00 7 70,00 10 9,71
Totale personale 41 62 103
Totale % sul personale complessivo 39,05 59,05 98,10

Sezione 2 - Conciliazione vita/lavoro

2.1 Flessibilità oraria, Telelavoro, lavoro agile, part-time
Ripartizione del personale per genere, età e tipo di presenza
Uomini Donne
Tipo presenza < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Tempo Pieno 0 0 9 25 6 40 43,96 97,56 0 1 12 35 3 51 56,04 82,26
Part Time >50% 0 0 0 0 1 1 10,00 2,44 0 0 2 7 0 9 90,00 14,52
Part Time ≤50% 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 2 0 2 100,00 3,23
Totale 0 0 9 25 7 41 0 1 14 44 3 62
Totale % 0,00 0,00 8,74 24,27 6,80 39,81 0,00 0,97 13,59 42,72 2,91 60,19
Fruizione delle misure di conciliazione per genere ed età
Uomini Donne
Tipo misura conciliazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Part-time Orizzontale 83,333% 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 1 5 0 6 100,00 7,89
PT ORIZZONTALE SETTIMANALE 80% 0 0 0 0 1 1 33,33 2,33 0 0 1 1 0 2 66,67 2,63
personale che fruisce di part time a richiesta 69,44% orizzontale 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 2 0 2 100,00 2,63
personale che fruisce di part time a richiesta 50% orizzontale 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 1 0 1 100,00 1,32
personale che fruisce di part time a richiesta 50% misto 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 1 0 1 100,00 1,32
Personale che fruisce del lavoro agile 0 0 9 25 7 41 39,81 95,35 0 1 14 44 3 62 60,19 81,58
Personale che fruiva di orari flessibili 0 0 1 0 0 1 33,33 2,33 0 0 0 2 0 2 66,67 2,63
Totale 0 0 10 25 8 43 0 1 16 56 3 76
Totale % 0,00 0,00 8,40 21,01 6,72 36,13 0,00 0,84 13,45 47,06 2,52 63,87
2.2 Congedi parentali e permessi L. 104/1992
Fruizione dei congedi parentali e permessi l.104/1992 per genere
Uomini Donne Totale
Tipo permesso Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2)
Numero permessi giornalieri L.104/1992 fruiti 154 26,24 433 73,76 587 43,68
Numero permessi orari L.104/1992 (n.ore) fruiti 397 58,99 276 41,01 673 50,07
Numero permessi giornalieri per congedi parentali fruiti 20 100,00 0 0,00 20 1,49
Numero permessi orari per congedi parentali fruiti 64 100,00 0 0,00 64 4,76
Totale permessi 635 47,25 709 52,75 1344

Sezione 3 - Parità/Pari opportunià

3. a) Piano Triennale Azioni Positive
2.1 Descrizione delle iniziative di promozione, sensibilizzazione e diffusione della cultura della pari opportunità, valorizzazione delle differenze e sulla conciliazione vita lavoro previste dal Piano Triennale di Azioni Positive nell’anno precedente
L’Amministrazione ha provveduto a redigere il Bilancio di genere?:
No
Descrivere ogni iniziativa realizzata nell’anno precedente dall’Amministrazione indicando se prevista nel Piano Triennale di Azioni positive o ulteriore ad esso

Iniziativa: Flessibilità e conciliazione vita lavorativa e vita privata

Obiettivo:

  • Favorire l’equilibrio e la conciliazione tra responsabilità familiari e professionali;
  • Promuovere pari opportunità tra uomini e donne in condizioni di svantaggio, al fine di trovare una soluzione che permetta di poter meglio conciliare la vita professionale con la vita familiare, senza compromettere il servizio nell’Ente;
  • Potenziare le capacità dei dipendenti mediante l’utilizzo di tempi flessibili;
  • Realizzare economie di gestione attraverso la valorizzazione e l’ottimizzazione dei tempi di lavoro.

Azioni:

  • Previste articolazioni orarie diverse e temporanee legate a particolari esigenze familiari, su richiesta dei dipendenti interessati per migliorare i tempi vita/lavoro e produttività dell’Amministrazione, quali flessibilità oraria e part-time.
  • Analizzata la normativa vigente e le direttive in materia di orario di lavoro.

- Attivazione banca delle ore anche nell’anno 2022 come prevista dal Contratto Collettivo Integrativo.

Attori Coinvolti: personale richiedente le forme di flessibilità.

Uffici coinvolti: Organizzazione – Gestione Risorse Umane.

Misurazione: indicatori – atti amministrativi adottati.

Beneficiari: dipendenti richiedenti

Spesa: capitolo di spesa e risorse impegnate – nessuna risorsa aggiuntiva

Iniziativa: Lavoro agile

Obiettivo:

  • Regolamento del lavoro agile a regime post fase emergenziale:
  • Erogazione di apposita formazione e informazione per tutto il personale, con particolare riferimento alle competenze digitali e al lavorare in gruppo, con particolare attenzione alla comunicazione.

Azioni:

  • Analisi della normativa e in particolare delle direttive ministeriali relative alle modalità di svolgimento del lavoro agile.
  • Predisposizione indicazioni e disposizioni per lo svolgimento del lavoro agile nello stato di emergenza energetica.
  • Stesura Piano Organizzativo del lavoro Agile nell’ambito del PIAO adottato per l’anno 2022.
  • Continuata la formazione relativa allo smart working, con potenziamento delle competenze digitali del personale e delle capacità legate alla comunicazione da parte dei responsabili, e approfondimenti normativi per il personale assegnato all’Ufficio Organizzazione – Gestione Risorse Umane.

Attori Coinvolti: personale dell’Ente.

Uffici coinvolti: Organizzazione – Gestione Risorse Umane, Provveditorato e Servizi Informatici

Misurazione: indicatori – atti amministrativi adottati.

Beneficiari: tutto il personale e amministrazione

Spesa: capitolo di spesa e risorse impegnate – nessuna risorsa aggiuntiva

Iniziativa: Formazione

Obiettivo:

  • Promozione di un’attenta attività formativa, volta a valorizzare strategicamente le risorse umane di cui è dotato l’Ente. Tale attività potrà essere svolta con eventi formativi in video conferenza, laddove disponibili, sarà estesa anche a corsi in e-learning, in modo non solo di evitare il più possibile disagi ai dipendenti che hanno problemi nel compiere spostamenti ma anche per meglio conciliare l’attività organizzativa dell’Ente.
  • Programmazione di attività formative nell’arco del triennio negli ambiti di maggiore necessità per favorire lo sviluppo professionale di tutti i dipendenti.
  • Fruizione dell’attività formativa nelle materie obbligatorie per legge nell’arco del triennio.
  • Addestramento/affiancamento in caso di affidamento di nuove e diverse mansioni.
  • Aggiornamento periodico in funzione delle novità normative e/o procedurali introdotte a favore del personale a favore del personale direttamente interessato appartenente a tutte le categorie e, laddove possibile, con criteri di rotazione.
  • Consolidamento della attività di accompagnamento nel reinserimento in ambito lavorativo del personale assente per un lungo periodo per malattia o congedi/aspettativa al fine di favorire il costante aggiornamento degli stessi, con affiancamento anche nello svolgimento delle attività al rientro in servizio.
  • Introduzione di momenti formativi/informativi dedicati al personale per prevenire/contrastare situazioni di discriminazione o violenza sessuale, morale o psicologica nell’Ente.

Azioni:

  • Durante l’anno è stata svolta un’intensa attività formativa, di valorizzazione delle risorse umane.
  • Eventi formativi svolti per la quasi totalità in modalità di video conferenza.
  • Programmazione di attività formative nell’arco del triennio negli ambiti di maggiore necessità per favorire lo sviluppo professionale di tutti i dipendenti.
  • Fruizione dell’attività formativa per la Sicurezza obbligatoria per legge.

Attori Coinvolti: tutto il personale dell’Ente

Uffici coinvolti: Organizzazione – Gestione Risorse Umane

Misurazione: indicatori – atti amministrativi adottati

Beneficiari: tutto il personale e amministrazione

Spesa: capitolo di spesa e risorse impegnate – nessuna risorsa aggiuntiva

 

 

 

3. b) Fruizione per genere della formazione
Fruizione della formazione suddiviso per genere, livello ed età
Uomini Donne
Tipo formazione < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (2) < 30 da 31 a 40 da 41 a 50 da 51 a 60 > 60 Totale Totale % (1) % di genere (3)
Totale ore 0 0 366 975 155 1496 32,12 100,00 0 50 636 2393 83 3162 67,88 100,00
Sicurezza sui luoghi di lavoro 0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 0 0 0 0,00 --
0 0 0 0 0 0 0,00 -- 0 0 0 0 0 0 0,00 --
Totale ore 0 0 366 975 155 1496 0 50 636 2393 83 3162
Totale ore % 0,00 0,00 7,86 20,93 3,33 32,12 0,00 1,07 13,65 51,37 1,78 67,88
3. c) Bilancio di genere dell’Amministrazione?:
No
3. d) Composizione per genere delle commissioni di concorso
Composizione di genere delle commissioni di concorso
Uomini Donne Totale
Commissione Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (1) Valori assoluti % (2) Presidente
0 0,00 0 0,00 0 --
Totale personale 0 0 0
Totale % sul personale complessivo 0,00 0,00 0,00
3. e) Differenziali retributivi uomo/donna
Divario economico, media delle retribuzioni omnicomprensive per il personale a tempo pieno, suddivise per genere nei livelli di inquadramento
Inquadramento Retribuzione netta media Uomini Retribuzione netta media Donne Divario economico Divario economico %
Categoria D 2637,38 2468,74 € -168,64 -6,83
Categoria C 1849,08 1800,15 € -48,93 -2,72
Categoria B 1625,76 1633,30 € 7,54 0,46

Sezione 4 - Benessere personale

4.1 Nella tua amministrazione sono state effettuate indagini riguardo a: benessere organizzativo con la valutazione dello stress lavoro correlato e la valutazione dei rischi in ottica di genere?:
No
4.2 Nella sua organizzazione esistono
Circoli d’ascolto organizzativo:
No
Sportelli d’ascolto:
No
Sportelli di counselling:
No
Codici etici:
No
Codici di condotta:
No
Codici di comportamento:

Seconda Parte – L’azione del Comitato Unico di Garanzia

Operatività

Modalità di nomina del CUG:
Determinazione del Segretario Generale n. 49 del 02/03/2020
Tipologia di atto:
Determinazione
Data:
02/03/2020
Organo sottoscrittore:
Segretario generale
Eventuale dotazione di budget annuale ai sensi dell’art. 57 del d.lgs. 165/2001:
No
Interventi realizzati a costo zero:
No
Esiste una sede fisica del cug?:
No
Esiste una sede virtuale?:
Sede virtuale :
cug@romagna.camcom.it
intranet camerale
Esiste Normativa/circolari che regolamentano i rapporti tra amministrazione e CUG:
Quante volte l'anno si riunisce il cug:
2
Il cug si avvale di collaborazioni esterne?:
No

Attività

Quali tra queste azioni ha promosso il cug nel corso dell’anno?
  • Promozione e/o potenziamento delle iniziative che attuano le politiche di conciliazione, le direttive comunitarie per l’affermazione sul lavoro della pari dignità delle persone e azioni positive al riguardo
Su quali di questi temi il Cug ha formulato pareri nel corso dell’ultimo anno?
  • Piani di formazione del personale
  • Criteri di valutazione del personale
L’Amministrazione ne ha tenuto conto? :
Sì, del tutto
Considerazioni conclusive

Al fine di completare le iniziative intraprese nel 2022, e riferite nella parte precedente, il CUG
condivide le proposte inserite dall’Amministrazione nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2023-2025, di seguito riportate:
Flessibilità e conciliazione vita lavorativa e vita privata
- Favorire l’equilibrio e la conciliazione tra responsabilità familiari e professionali.
- Promuovere pari opportunità tra uomini e donne in condizioni di svantaggio, al fine di trovare una soluzione che permetta di poter meglio conciliare la vita professionale con la vita familiare, senza compromettere il servizio nell’Ente.
- Potenziare le capacità dei dipendenti mediante l’utilizzo di tempi flessibili.
- Realizzare economie di gestione attraverso la valorizzazione e l’ottimizzazione dei tempi di lavoro.
Lavoro agile
- Regolamento del lavoro agile a regime post fase emergenziale.
- Erogazione di apposita formazione e informazione per tutto il personale, con particolare riferimento alle competenze digitali e al lavorare in gruppo, con particolare attenzione alla comunicazione.
Benessere organizzativo e rischi da stress correlato
- Predisposizione/somministrazione/raccolta del questionario sul benessere organizzativo, con specifica sezione dedicata al lavoro agile e analisi dei dati del questionario somministrato, anche in relazione alla precedente somministrazione; elaborazione di proposte di interventi sulla base delle risultanza del questionario di benessere organizzativo che sarà somministrato ed elaborato.
- Particolare attenzione alla valutazione del rischio da stress da lavoro correlato, previsto e regolato dal D.L. 81/2008, fenomeno di particolare rilevanza in questi ultimi anni, per prevenire il quale la Camera della Romagna intende svolgere un’attività di monitoraggio avvalendosi della collaborazione del Servizio Prevenzione e Protezione.
Formazione
- Promozione di un’attenta attività formativa, volta a valorizzare strategicamente le risorse umane di cui è dotato l’Ente; tale attività potrà essere svolta con eventi formativi in video conferenza, laddove disponibili, sarà estesa anche a corsi in e-learning, in modo non solo di evitare il più possibile disagi ai dipendenti che hanno problemi nel compiere spostamenti ma anche per meglio conciliare l’attività organizzativa dell’Ente.
- Programmazione di attività formative nell’arco del triennio negli ambiti di maggiore necessità per favorire lo sviluppo professionale di tutti i dipendenti.
- Fruizione dell’attività formativa nelle materie obbligatorie per legge nell’arco del triennio.
- Addestramento/affiancamento in caso di affidamento di nuove e diverse mansioni.
- Aggiornamento periodico in funzione delle novità normative e/o procedurali introdotte a favore del personale a favore del personale direttamente interessato appartenente a tutte le categorie e, laddove possibile, con criteri di rotazione.
Azioni esterne all’Ente
- Partecipazione ad attività di confronto e/o collaborazione con altri soggetti e istituzioni del territorio, quali enti locali, università, regione e consigliera di parità, per la diffusione della cultura della pari opportunità.